INFORMAZIONI SULL'EDIFICIO DI CULTO
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Denominazione
Santa Maria Maddalena de' Pazzi
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Anno di costruzione
1981 - 1983
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Progettista
Carlo Bevilacqua,
Progettista
Carlo Bevilacqua
Anna Maria Feci,
Progettista
Anna Maria Feci
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Pianta
centrale
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Struttura
in cls. armato
NOTIZIE STORICHE
Si presenta con un volume compatto che nasconde la copertura a gradoni ribassati, in corrispondenza dell'area dell'altare, e sulla quale si potrebbero celebrare funzioni liturgiche all'aperto. Una lunga pensilina segna il percorso d'accesso alla chiesa, partendo dal piazzale antistante. L'ingresso principale è posto lateralmente all'area presbiterale, che è circondata su tre lati dalle sedute fisse a gradonate. L'impianto liturgico a circumstantesè garantito dalla centralità dei poli liturgici principali, posti alla stessa quota del pavimento dell'aula. Dietro il presbiterio si trovano la sacrestia e la cappella SS. Sacramento, questa ultima illuminata dalla luce che filtra da una vetrata policroma. L'interno dell'aula riceve luce sia dalle vetrate in corrispondenza dell'ingresso principale, sia da un pozzo di luce alle spalle del presbiterio, sia dalle finestre a nastro che corrono sopra gli ingressi secondari. Un grande lucernario è posto in corrispondenza dell'altare.