Note biografiche: È stato un vescovo cattolico italiano. Il 12 aprile 1847 diventa vescovo di Mantova ed è protagonista degli eventi che si concludono con il Martirio di Belfiore. Dopo essersi rifiutato di sconsacrare don Giovanni Grioli, il primo dei martiri di Belfiore, è costretto ad ubbidire a Pio IX, procedendo alla sconsacrazione di Enrico Tazzoli condannato a morte dagli austriaci. In seguito agli eventi connessi con il processo di Mantova ai cospiratori mazziniani, nel 1853 presenta le dimissioni a Pio IX, che le rifiuta. Il 22 aprile 1868 è tra i quattro vescovi che coadiuvano l'arcivescovo di Torino, mons. Ricardi di Netro, nella celebrazione delle nozze di Umberto I di Savoia e Margherita di Savoia.