• Giuseppe Vermiglio, pittore piemontese, era originario dell'area piemontese del Ducato di Milano (alessandrino o novarese); è documentata la sua permanenza a Roma nei primi due decenni del XVII secolo. A Roma entra nella bottega del perugino Adriano Monteleone e si avvicina al caravaggismo. Tra il 1619 e il 1621 torna nell'Italia del nord. In Piemonte lavora a Novara per i Canonici Lateranensi e poi nel Duomo di Tortona a tele dedicate a Sant'Innocenzo. Risulta attivo fino al 1635.