• È stato un poeta, critico letterario e traduttore italiano. Contribuisce significativamente alla divulgazione della letteratura inglese nell'Italia post-unitaria, grazie ai suoi saggi critici, pubblicati postumi, e alle sue traduzioni. È anche poeta e nei suoi componimenti descrive i tormenti intimi del dolore umano. Nel 1856 aderisce al gruppo degli "Amici pedanti", a capo dei quali si trova Giosuè Carducci, di cui è intimo amico sin dalla giovinezza. Redattore del «Fanfulla della domenica» e collaboratore della «Nuova Antologia», è anche amico di Gabriele D'Annunzio.