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Santuario di Santa Lucia
Il Santuario di Santa Lucia è una scenografica chiesa rupestre ricavata all'interno di una grotta sulle pendici del monte San Pietro, ad oltre 200 m di quota, all'interno di una falesia dove si aprono altre caverne importanti per dimensioni e sviluppo. Gli edifici esterni alla grotta si affacciano su un piazzale sostenuto da un muraglione; sul sagrato crescono due cipressi centenari e si notano una fontanella, alimentata con l'acqua proveniente dall'interno della grotta, e un corpo di fabbrica a pianta poligonale affiancato all'arco di ingresso, che ospitava i servizi igienici. Sul piazzale si affacciano una sorta di quinta con la facciata rivolta a ovest con l'ingresso della chiesa, e un edificio disposto su tre livelli, che ospitava le celle eremitali. Sullo spigolo della “casa dell'eremita”, quasi addossato alla parete rocciosa, sorge il campanile. Una scalinata conduce all'interno della grotta-santuario. Nella prima parte della chiesa sono visibili, sulla sinistra, un'edicola votiva e i passaggi verso gli ingressi delle celle e del campanile. In corrispondenza di un primo restringimento naturale, la cavità è sbarrata dalla struttura presbiteriale: questa si presenta fortemente rialzata, ed è collegata al piano riservato ai fedeli da una scalinata. Ai lati dei gradini si aprono i due passaggi sotto il presbiterio, che proseguono dentro la grotta; subito dietro la parete di fondo dell'altare si incontra una cisterna di raccolta dell'acqua, e, appena oltre, uno scavo archeologico. La grotta prosegue per uno sviluppo complessivo di 355 metri.
07/06/2024
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Albenga - Imperia)