chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Biagio Vescovo
La chiesa di San Biagio deve la sua attuale configurazione ad un ampliamento realizzato a metà Ottocento per celebrare l’elevazione della chiesa a parrocchia avvenuta nel 1778, ma anche per necessità di adeguare l’edificio all’aumentata popolazione. Un primo progetto fu redatto già a fine Settecento ma quello attuato risale al 1831. I lavori di costruzione della nuova navata si svolsero tra il 1840 e il 1846; contemporaneamente fu restaurato anche il presbiterio delle precedente chiesa e realizzati gli affreschi delle volte del presbiterio e della navata. Nel 1846 la chiesa fu consacrata, ma lavori di completamento dell’interno, come la realizzazione del pulpito e della cantoria ed il completamento del ciclo pittorico, si susseguirono per tutta la seconda metà del secolo; a fine Ottocento fu rialzato il campanile, con la costruzione di una nuova cella e della copertura a cupola. In seguito ai danni riportati durante la prima guerra mondiale l’edificio fu restaurato e completato anche con la realizzazione di un nuovo affresco nella volta della navata andata distrutta. Durante il corso del Novecento furono realizzati dei lavori di manutenzione e restauro minori, mentre negli anni Novanta sia la chiesa che il campanile furono oggetto di un intervento consistente di restauro durante il quale fu condotta anche una campagna di scavi archeologici che portarono alla luce i resti della precedente chiesa.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Gorizia)