oratorio
sussidiario
Oratorio della Madonna del Tamburino
La chiesa, un esempio particolarmente significativo di questa tipologia edilizia, sia per il grande equilibrio formale che volumetrico, è intitolata alla Madonna del Tamburino. L’impianto risale al XVII sec. e, secondo gli storici locali, è stata edificata ad opera di un eremita. L’edificio si trova in posizione isolata, all’interno del bosco, e vi si accede attraverso una strada sterrata, che giunge in un ripiano che fa la funzione di sagrato. L’intero fabbricato, ben conservato, è costituito da una muratura continua in pietra; sul fronte c’è un porticato, rialzato da alcuni gradini, spartito da tre archi a sesto ribassato che poggiano su colonne in arenaria e su pilastri in conci di pietra. In aderenza e sul prolungamento della parte posteriore della chiesa è stato aggiunto un corpo di fabbrica adibito a sacrestia. Al centro del portico si trova un portale di interessante fattura con mostre in pietra bocciardata ai lati del quale, in posizione simmetrica, si aprono due finestre rettangolari con cornici in pietra. Nella parte superiore della facciata si trova una finestra rettangolare, di medie dimensioni, con una cornice in pietra finemente scolpita con un motivo a stelle. La pianta dell’aula è di forma rettangolare con un pavimento moderno a pianelle in cotto ed il soffitto ordito con impalcato ligneo a capriate, travi e travicelli. L’altare in muratura è rifinito a stucco.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocèse de Lucca)