Lo spazio liturgico delle cattedrali - Diocese of Ivrea

L'adeguamento liturgico della Chiesa di Santa Maria Assunta

Layout

1. Altare

2. Ambone

3. Cattedra vescovile

4. Custodia eucaristica

5. Fonte battesimale

Data del rilievo: 2008

Liturgical adequacy

L'adeguamento liturgico della cattedrale di Ivrea, considerate di carattere provvisorio, è stato realizzato negli anni 1989-90, durante il vescovado di mons. Luigi Bettazzi (1966-1999), su progetto dell'architetto Andrea Elena. Attuato in occasione della visita di papa Giovanni Paolo II ad Ivrea (18-19 marzo 1990), l'intervento ha previsto l'ampliamento dell'area perle celebrazioni verso l'aula e la realizzazione di un'ampia pedana semicircolare removibile, in legno, rivestita da moquettes di colore grigio. Elevata di tre gradini che ne seguono il profilo curvilineo, quest'ultima prolunga l'antico presbiterio di oltre cinque metri all'interno della navata principale ed occupa quasi totalmente la campata al di sotto della cupola centrale. Su di essa trovano posto centralmente l'altare per le celebrazioni e alla destra l'ambone. In corrispondenza dell'arco santo la pedana e rialzata di altri tre gradini dall'andamento mistilineo, sui quali sono posizionate le sedute peri ministri ed i concelebranti. Le sedute peri canonici, di fattura simile a quella degli altri arredi, sono sistemate ai lati del presbiterio superiore su tre ordini, due dei quali posti sopra un'ulteriore pedana che cinge l'altare maggiore e ne incorpora la predella. II disegno dell'altare è il risultato dell'assemblaggio di una madia seicentesca in legno e di una sovrastante mensa lignea di semplice fattura, che misura cm 280 di larghezza per 108 di profondità. L'ambone è strutturato sui modello delle sedute per i ministri ed i canonici e risulta poco emergente come polo liturgico; in precedenza ne veniva utilizzato uno costituito da una scultura lignea raffigurante un angelo, di fattura simile alla madia. La cattedra vescovile storica, dapprima posta lateralmente a sinistra e successivamente addossata all'altare monumentale, non è più conservata. Ora si impiega provvisoriamente un sedile ligneo di modesta fattura, collocate in posizione centrale, in asse alla mensa eucaristica, a ridosso dei gradini per l'accesso al presbiterio superiore.

SOURCE

C. Castiglioni, L. Cervellin, P. Roletto, G. Vaudetti, Le cattedrali del Piemonte e della Valle d'Aosta. Analisi dello stato di adeguamento delle cattedrali della Regione Ecclesiastica piemontese alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, Rovereto 2008

CREATION DATE

22/04/2015

LATEST CHANGE

22/04/2015

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