Lo spazio liturgico delle cattedrali - Diözese von Alessandria

L'adeguamento liturgico della Chiesa di San Pietro

Grundriss

1.Altare

2.Ambone

3.Cattedra vescovile

4.Custodia eucaristica

5.Fonte battesimale

Data del rilievo: 2008

Liturgische anpassung

L'adeguamento liturgico del duomo di Alessandria, progettato negli anni Settanta del Novecento dagli architetti C. Biffi e L. Visconti per volontà di mons. Giuseppe Almici, è considerato di carattere definitivo. Avendo rimosso le balaustre marmoree, l'area presbiterale è stata ampliata verso la navata centrale permettendo di avanzare la mensa dell'altare maggiore di circa dieci metri. Proprio la mensa dell'altare monumentale è stata separata dalla macchina marmorea e, posta sopra una predella, è stata riutilizzata quale altare al popolo. Sulla medesima predella, rivestita in moquette rossa, in asse all'altare, si trova la sede del celebrante. Sempre in asse all'altare ma addossata alla parete marmorea dell'altare storico, la dove si trovava la mensa, sopra una pedana di tre gradini anch'essa rivestita di moquette rossa, c’è la cattedra del Vescovo affiancata da due panche marmoree. La cattedra occupa lo spazio dell'ex tabernacolo di cui resta solo il tettuccio, dietro il quale e attualmente ancorato il crocefisso. In corrispondenza dei gradini di accesso al presbiterio, addossati ai due pilastri, sono stati realizzati i due amboni: l'architetto Claudio Biffi disegnò due parapetti marmorei che seguono la sagoma dei pilastri e che sono caratterizzati da uno spigolo tagliato in diagonale la cui parete e leggermente più alta rispetto a quella dei parapetti limitrofi, in quanto funge da base per il leggio. L'ambone di sinistra è oggi utilizzato per la Liturgia della Parola. Una doppia serie di sedute laterali costituta da sedie imbottite in velluto rosso e da sedili lignei affiancati l'uno all'altro, completa l'arredo del presbiterio rinnovato. Durante i lavori di ristrutturazione del presbiterio e stato inoltre rimosso il pulpito ed è stato migliorato l'impianto illuminotecnico. La custodia eucaristica si trova nella cappella sud del transetto, la cappella battesimale è invece la prima entrando a sinistra: di semplicissimo disegno, essa è ornata dal solo cero pasquale. Come cappella feriale, in particolare nel periodo invernale, si utilizza la cappella della Madonna della Salve, mentre adibito a penitenzieria è lo spazio un tempo riservato all'ingresso laterale verso sud: un confessionale ligneo posizionato di fronte all'ingresso e lo spazio davanti ad esso e dedicato alla preghiera e alla riflessione personali.

INFORMATIONEN

Anno di adeguamento
1970 circa
Vescovo committente
Giuseppe Almicci
Architetto/i progettista
C. Biffi , L. Visconti

QUELLE

C. Castiglioni, L. Cervellin, P. Roletto, G. Vaudetti, Le cattedrali del Piemonte e della Valle d'Aosta. Analisi dello stato di adeguamento delle cattedrali della Regione Ecclesiastica piemontese alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, Rovereto 2008

Erstellungsdatum

22/04/2015

LETZTE ÄNDERUNG

22/04/2015

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