Percorso

L'appello a tutti gli uomini liberi e forti del Servo Di Dio Luigi Sturzo

immagine principale

MENU

Don Luigi Sturzo (1871-1959) fu sacerdote, politico, poeta, autore di teatro, compositore musicale, pubblicista, sociologo, saggista; introdusse in Sicilia gli ideali dell’Opera dei Congressi e l’istituto delle Casse rurali per combattere l’usura e sostenere l’imprenditorialità.

Fondò il Partito Popolare Italiano pronunciando nel gennaio del 1919 quell’Appello ai liberi e forti - manifesto dell’agire morale in politica - di cui quest’anno ricorre il centesimo anniversario.

Visionario e profeta, Sturzo indica nell’amore verso il prossimo il vincolo sociale che rafforza tutti gli altri vincoli e li perfeziona, dall’economico al politico, dal famigliare al religioso.

“La lezione di Sturzo è una lezione di responsabilità umana e cristiana. La sua carità politica e un'eredità preziosa da non perdere e da non disperdere” scrive mons. Calogero Peri, vescovo della Diocesi di Caltagirone che ha indetto per il 2019 un anno di celebrazioni dedicate al sacerdote di Caltagirone Servo di Dio.

In questo percorso attraverseremo momenti alcuni della vita di don Sturzo, racconteremo, attraverso i suoi scritti, la vocazione sacerdotale e politica, il suo pensiero, gli ideali di un impegno cattolico “cristiano” declinato in democrazia non come espressione di confessionalità ma come“principio di moralità cristiana applicata alla vita pubblica di un Paese”.