Beni architettonici
- Venezia (VE)
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Parrocchia di San Felice Martire
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Diocesi
Venezia
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Regione ecclesiastica
Triveneto
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Ambito culturale
- maestranze venete (costruzione)
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Felice Martire
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La chiesa di San Felice sorge sull'area dell'edificio medievale che la precedeva, ma con orientamento opposto. In seguito alla rifabbrica del 1531, la facciata fu rivolta ad oriente, verso il canale che la fronteggia. L'esterno si presenta ad ampie campiture intonacate a cocciopesto con lesene sporgenti in pietra d'Istria. La facciata principale è tripartita da lesene con capitelli corinzi poste su due ordini separati da una cornice sulla quale sono impostate due ali curvilinee di raccordo alla parte centrale, dal frontone semicircolare. Vi si aprono un rosone, due finestre centinate ed un portale a timpano. La facciata laterale a timpano corrisponde alla testata del transetto meridionale e presenta un finestrone circolare ed un altro portale a timpano. L'interno è a croce latina, con due campate lungo la navata ed una in corrispondenza delle cappelle absidali; la cappella maggiore è a fondo rettilineo. La navata centrale, voltata a botte è divisa da quelle laterali da pilastri in pietra; all'incrocio con i transetti, su quattro arcate, si eleva la cupola. I modesti altari laterali e l'organo furono posti in opera nel primo Ottocento.
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- Impianto strutturale
- Edificio in muratura con solai e volte di forma articolata.
- Coperture
- Volte a botte con cupola all'incrocio dei transetti.
- Facciata
- Tripartita, a due ordini, con timpano semicircolare e ali laterali curvilinee.
- Pianta
- A croce greca.
- Impianto strutturale
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- X ‐ X (fondazione intero bene)
- La chiesa viene fondata, secondo la tradizione, dalla famiglia Gallina.
- 1123 ‐ 1123 (ricostruzione intero bene)
- L'edificio viene ricostruito.
- 1267 ‐ 1267 (consacrazione intero bene)
- La chiesa viene consacrata da Angelo Maltraverso, patriarca di Grado, e i vescovi Leonardo di Equilo, Angelo di Cittanova, Marino di Caorle, Alberto di Treviso, Giovanni di Padova e Giovanni di Ragusa.
- 1531 ‐ 1535 (ricostruzione intero bene)
- L'edificio viene ricostruito a partire dal 1531 su progetto di Sante Solari.
- 1624 ‐ 1624 (consacrazione intero bene)
- La chiesa viene consacrata dal patriarca Francesco Tiepolo il 4 ottobre 1624.
- XIX ‐ XIX (rifacimento degli altari e della cantoria interno)
- Agli inizi del XIX secolo furono completamente sostituiti gli altari e furono rifatte la cassa e la cantoria dell'organo.
- 1990 ‐ 1995 (rifacimento intonaci intero bene)
- Vengono completamente rifatti gli intonaci esterni in cocciopesto.
- X ‐ X (fondazione intero bene)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1989)
- Inserimento di un altare mobile in legno.
- altare ‐ aggiunta arredo (1989)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Venezia)