Beni architettonici
- Venezia (VE)
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Parrocchia di San Girolamo
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Diocesi
Venezia
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Regione ecclesiastica
Triveneto
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Ambito culturale
- maestranze venete (costruzione)
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Girolamo Sacerdote e Dottore della Chiesa
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La chiesa di San Girolamo sorge sul sedime della prima struttura gotica sorta nel 1375. E' un maestoso edificio settecentesco, frutto della ricostruzione operata nel 1705 da Domenico Rossi, parallelo all'omonimo canale, a pianta rettangolare con presbiterio quadrato e coro sporgente, pure quadrato, largo quanto l'aula principale. La facciata è a due ordini di lesene a mattoni a vista separati da cornice a mensole: nello spazio centrale si aprono il portale e una grande finestra termale; il coronamento delle ali è rettilineo, mentre quello della sezione centrale si presenta a timpano spezzato. I fianchi, semplicissimi, sono intonacati a marmorino e presentano solo le finestre termali nella parte superiore e gli accessi laterali in quella superiore. L'interno è a navata unica, con lesene corinzie che reggono un'importante cornice sulla quale è impostata la volta a vela; lungo le pareti laterali si trovano le arcate che contenevano gli altari. Il presbiterio, a pianta quadrata, presenta gli angoli notevolmente smussati con pilastri e nicchie, quasi a voler suggerire uno spazio ottagonale. I restauri del 1952 volutamente non hanno previsto l'integrazione degli elementi architettonici distrutti o danneggiati quando la chiesa fu adibita ad usi profani.
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- Impianto strutturale
- Edificio in muratura con solai e volte di forma articolata.
- Coperture
- A volta.
- Facciata
- A due ordini di lesene separati da cornice a mensole, con timpano spezzato nella parte centrale.
- Pianta
- A navata unica.
- Impianto strutturale
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- 1375 ‐ 1375 (fondazione intero bene)
- Alcune monache agostiniane del monastero di San Girolamo a Treviso, fuggite a causa della guerra tra Luigi il Grande re d'Ungheria e Venezia, si ritirarono nel 1364 in una casa nella parrocchia di San Vidal e nel 1375 ottennero dalle autorità di poter costruire un nuovo monastero nella parrocchia dei Santi Ermagora e Fortunato aiutate da Giovanni Contarini.
- 1425 ‐ 1425 (ricostruzione e ampliamento intero bene)
- Chiesa e monastero vengono ricostruiti e ingranditi dopo aver subito un disastroso incendio.
- 1705 ‐ 1750 (ricostruzione intero bene)
- La chiesa viene distrutta da un gravissimo incendio e ricostruita su progetto dell'architetto Domenico Rossi.
- 1751 ‐ 1751 (consacrazione intero bene)
- La chiesa viene consacrata il 15 giugno 1751 dal Patriarca Alvise III Foscari.
- 1810 ‐ 1952 (soppressione intero bene)
- Il 25 aprile il monastero viene soppresso e la chiesa chiusa al culto: nel corso del XIX secolo fu trasformata in mulino, fabbrica di glucosio e magazzino, deturpandone gravemente la struttura.
- 1900 ‐ 1900 (demolizione campanile)
- Il campanile, dopo essere stato adibito a ciminiera, viene demolito.
- 1952 ‐ 1952 (restauro e riapertura intero bene)
- Nel 1952, per comodità degli abitanti, viene eretta la parrocchia di San Girolamo: la chiesa viene aperta al culto completamente restaurata.
- 2013 ‐ 2013 (restauro pareti esterne)
- Vengono restaurate le pareti esterne dell'edificio, con il rifacimento dell'intonaco a marmorino bianco e la rimozione di una struttura in cemento armato, forse pensata per fungere da campanile.
- 1375 ‐ 1375 (fondazione intero bene)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1990)
- Aggiunta di mensa realizzato da un piano sorretto da due piccoli paliotti. Posizionato su una piccola pedana.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1990)
- Aggiunta di struttura lignea.
- altare ‐ aggiunta arredo (1990)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Venezia)