Beni architettonici
- Genova (GE)
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Parrocchia di Sant' Eusebio
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Diocesi
Genova
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Regione ecclesiastica
Liguria
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Sant'Eusebio
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La facciata si compone di una parte centrale, contenente l'ingresso principale, con profilo a capanna a cui è annessa sul lato destro un'ulteriore porzione sormontata da un'unica falda inclinata più bassa rispetto alla copertura del corpo centrale. Sopra il portale di accesso si colloca una nicchia con la parte superiore a profilo semicircolare contenente una statua; in asse con l'ingresso si apre una bucatura semicircolare con grata in ferro. La finitura esterna risulta intonaca e tinteggiata, senza alcuna decorazione pittorica o architettonica; è presente un basamento in malta cementizia che si sviluppa lungo tutta la facciata, sormontato da una lastra di ardesia.
All'interno la chiesa si presenta composta da un impianto a tre navate con zona presbiteriale a terminazione piatta, chiusa da solai voltati e una copertura a due falde inclinate. -
- Coperture
- La copertura è costituita da un tetto a doppia falda inclinata con manto di copertura in lastre di laterizio. Il sistema di chiusura orizzontale è costituito da un'unica volta a botte sopra la navata centrale e il presbiterio con arconi strutturali in muratura e catene metalliche che scaricano direttamente sui pilastri a pianta quadrata o sulle paraste. Ciascuna campata delle navate laterali è sormontata da una volta a crociera in muratura, mentre sopra le cappelle dei muri di testa delle navate laterali si collocano due volte a botte con catene metalliche.
- Impianto strutturale
- La chiesa presenta un impianto a tre navate con zona presbiteriale a terminazione piatta. Le due navate laterali sono composte ciascuna da due campate a pianta rettangolare con il muro di testa occupato da una cappella per lato. Il presbiterio è suddiviso dal resto dell'aula da un unico gradino in marmo senza balaustra, mentre una fila di pilastri a pianta quadrata sormontati da archi a sesto ribassato dividono le tre navate tra loro. La struttura portante verticale è costituita da muratura piena composta da elementi lapidei e blocchetti di laterizio, intonacata e tinteggiata all'interno con elaborate decorazioni pittoriche, e sorregge un sistema di chiusura orizzontale costituito da volte con arconi portanti in muratura.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è costituita da lastre quadrate di marmo bianco e grigio disposte a scacchiera.
- Coperture
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- 1143 ‐ 1971 (fondazione intero bene)
- Le prime notizie storiche riguardo a questa chiesa sono del 1143, anno nel quale viene menzionata col nome di “capella de luco” in un documento; essa era annessa alla Pieve di S. Siro “de Moleciana”. Il 12 dicembre 1360 i massari davano incarico a mastro Raffo di Santo Stefano di fondere una campana più grossa, da sostituire a quella precedente. Il 28 novembre 1401 la chiesa venne unita alla parrocchia di S. Michele de Mermio, perdendo la sua parrocchialità. Il 23 dicembre 1929, grazie a un decreto del card. C.D. Minoretti, S. Eusebio torna parrocchia a sé. Il 21 marzo 1971 l’arcivescovo card. G. Siri consacra il nuovo concerto di campane.
- 1143 ‐ 1971 (fondazione intero bene)
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- altare ‐ intervento strutturale (1980)
- E' presente un altare in marmo bianco, posizionato su un rialzamento marmoreo e all'interno della zona liturgica.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1980)
- E' presente un ambone ligneo, posizionato a sinistra rispetto all'altare ed entro la zona presbiteriale.
- cattedra ‐ aggiunta arredo (1980)
- La sede del celebrante e dei ministranti è lignea, posizionata a destra rispetto all'altare ed entro la zona presbiteriale.
- altare ‐ intervento strutturale (1980)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Genova)