Beni architettonici
- Vermiglio (TN)
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Parrocchia di Santo Stefano
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Diocesi
Trento
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Regione ecclesiastica
Triveneto
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Pietro Apostolo
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La chiesa si trova nella frazione di Cortina al centro dell'abitato, con orientamento a est. L'edificio, nominato a partire dal 1537, fu probabilmente ampliato nel corso del XVII secolo, entro il 1672, anno della sua benedizione. La facciata a due spioventi presenta un semplice portale architravato, sovrastato da una serliana recante dipinti figurati. L'interno si articola in una navata unica suddivisa in due campate coperte da volte a crociera, conclusa da un'abside poligonale.
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- Pianta
- Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, terminante in un'abside poligonale.
- Facciata
- Facciata a due spioventi: zoccolo interrotto da un portale architravato (affiancato a sinistra da un altro ingresso di servizio posto su un piano inclinato); al centro serliana dipinta. Al culmine degli spioventi si erge un campaniletto a vela, coperto da due spioventi.
- Struttura
- Strutture portanti verticali: muratura di pietrame intonacata all'esterno e all'interno; strutture di orizzontamento: volta a crociera nelle campate; volta a ombrello nell'abside. Tiranti in ferro.
- Coperture
- Tetto a due falde ricoperto da tegole in legno.
- Interni
- Navata unica raggiungibile attraverso due gradini discendenti, ripartita in due campate da paraste ed arcate trasversali a tutto sesto, illuminata da due finestre lunettate poste sul lato meridionale. Cornicione modanato corrente lungo l'intero perimetro. L'arco santo a tutto sesto precede l'abside sopraelevata su un gradino.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Pavimento in mattonelle di cotto.
- Elementi decorativi
- Dipinto murale sulla mensa in pietra dell'altare.
- Pianta
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- 1537 ‐ 1537 (menzione carattere generale)
- La chiesa di San Pietro è nominata per la prima volta nel 1537, perciò la sua fondazione è certamente antecedente.
- 1672 ‐ 1672 (benedizione carattere generale)
- La chiesetta fu benedetta nel 1672, probabilmente in seguito ad un ampliamento.
- 1889 ‐ 1891 (danneggiamenti intero bene)
- Nel 1889 l'edificio fu colpito da un incendio e fu possibile la sua riapertura solo nel 1891.
- 1915 ‐ 1915 (danneggiamenti intero bene)
- Nel 1915 la chiesa fu nuovamente danneggiata ed incendiata.
- 1924 ‐ 1924 (restauro intero bene)
- La struttura fu restaurata nel 1924.
- 1924 ‐ 1924 (decorazione facciata)
- La facciata fu ornata da dipinti murali nel 1924 da Paolo Valentini.
- 1963 ‐ 1963 (ristrutturazione tetto)
- Nel 1963 venne rifatto il tetto della chiesa e del campanile e le pareti furono ritinteggiate.
- 1969 ‐ 1969 (rifacimento pavimento)
- Nel 1969 fu rinnovato il pavimento con mattonelle in cotto.
- 1980 ‐ 1980 (realizzazione dell'impianto d'allarme intero bene)
- Nel 1980 la chiesa fu dotata di un impianto di allarme.
- 1983 ‐ 1983 (restauro intero bene)
- Un grande restauro conservativo interessò la chiesa nel 1983.
- 1995 ‐ 1998 (restauri intero bene)
- Nel 1995 le pareti interne furono rivestite di uno zoccolo in perline; nel 1998 furono ritinteggiate le pareti, furono sistemati e messi a norma l'impianto elettrico e quello di allarme ed elettrificate le campane.
- 1537 ‐ 1537 (menzione carattere generale)
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- altare ‐ intervento strutturale (1968)
- La mensa al popolo a forma di parallelepipedo è stata realizzata unendo l'antico paliotto ligneo dell'altare maggiore ad una pittura di recente realizzazione.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1968)
- Altri arredi liturgici in legno occupano il presbiterio storico, completando l'adeguamento liturgico. A sinistra è collocato un leggio in legno con funzione di ambone e una sedia lignea è usata come sede.
- altare ‐ intervento strutturale (1968)
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Data di pubblicazione
23/12/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Trento)