Beni architettonici
- Langhirano (PR)
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Parrocchia dell'Annunciazione di Maria Vergine
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Diocesi
Parma
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Regione ecclesiastica
Emilia Romagna
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Ambito culturale
- maestranze parmensi (costruzione)
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa dell'Annunciazione di Maria Vergine
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La chiesa presenta una pianta a navata unica, con presbiterio, abside pentagonale e con due cappelle voltate sul lato nord e lato sud.
Lo sviluppo della navata è in direzione est-ovest ed è scandita da una serie di lesene concluse da una trabeazione che corre da una cappella all’altra passando per il presbiterio. Il presbiterio presenta semicolonne che sorreggono la semicupola: sono ornate da capitelli di stile composito che sostengono una trabeazione continua.
Nella zona del presbiterio è presente sul lato sud uno spazio adibito a coro e sul lato nord un’altra cappella più grande utilizzata per le celebrazioni feriali.
Le decorazioni interne sono tipiche dello stile tardo barocco, come del resto la facciata esterna: alte paraste e lesene che terminano in capitelli compositi, sormontate da un cornicione che segue tutto il perimetro della chiesa. La navata è sormontata da una volta a botte lunettata, per lasciare spazio alle aperture.
La facciata esterna che oggi possiamo ammirare risale al 1913, su progetto di Lamberto Cusani. Si tratta di una rivisitazione stilistica complessiva sulla strada e anche al suo interno. Trovatosi davanti ad un edificio barocco, Cusani ha voluto rafforzare quello stile: impiego di lesene che ripartiscono l’ordine verticale; volute negli attici laterali e nel cornicione che conclude l’ultimo ordine a timpano ricurvo. Il grande ovale aperto in facciata, che scenograficamente è tagliato dall'articolata e contorcente forma delle figure scultoree degli angeli, appoggiati leggiadramente sul timpano ricurvo spezzato, caratterizza fortemente come ‘moderno’, tutto l’impaginato compositivo. Gli angeli ad opera di Ettore Ximenes, insieme a colonne, trabeazioni e cornici, realizzati in cemento e granulati misti, gettati entro forme e realizzati in laboratorio, rappresentano quella dimensione meno retorica e meno realistica. -
- Coperture
- Coperture a doppia falda.
- Pianta
- A navata unica con due cappelle laterali per lato e abside pentagonale.
- Coperture
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- 1578 ‐ 1579 (completamento nucleo centrale)
- In questo periodo era sicuramente concluso il primitivo oratorio del paese, dipendente dalla chiesa parrocchiale di Mattaleto, realizzato in forme barocche.
- 1908 ‐ 1913 (rifacimento facciata)
- Realizzazione dell'attuale facciata su progetto dell'architetto Lambero Cusani e con opere scultoree di Ettore Ximenes.
- 1944 ‐ 1948 (rifacimento nucleo centrale)
- La chiesa, eretta a parrocchia, fu allungata verso la zona absidale, facendo arretrare il presbiterio; vengono, inoltre, realizzate le bifore delle cappelle laterali, il deambulatorio e rimosse le cantorie.
- 1986 ‐ 1986 (restauro intero bene)
- Furono realizzati interventi alle strutture per garantire la stabilità, dopo aver riscontrato la presenza di una crepa tra il muro della facciata e la volta e su una trave del tetto sopra l’abside pericolante. All'interno si procedette al recupero delle decorazioni preesistenti, al rifacimento completo dell’impianto elettrico. Per finire si sistemarono il pavimento e il portale maggiore.
- 2013 ‐ 2014 (ristrutturazione intero bene)
- A seguito del sisma del 2008 sono stati eseguiti lavori di consolidamento delle coperture, dei muri portanti, delle volte e della facciata.
- 1578 ‐ 1579 (completamento nucleo centrale)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1988)
- Altare ligneo realizzato secondo lo stile dell'intagliatore parmense Giulio Seletti realizzato dal langhiranese Gianni Galloni.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1988)
- Ambone ligneo mobile.
- altare ‐ aggiunta arredo (1988)
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Data di pubblicazione
17/04/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Parma)