La chiesa presenta facciata a capannaculminante con uno sporgente timpano triangolare con motivo decorativo a beccatelli. La facciata è scandita da un portale, sormontato da un architrave con cornice dentellata, e da una finestra a lunetta. Il paramento murario è interamente intonacato e tinteggiato. Sul fianco nord sorge il campanile, in laterizio, a pianta quadrata e con cella campanaria ottagonale aperta da quattro monofore. L'interno, allo stato attuale, si presenta completamente modificato per le esigenze di culto della comunità greco ortodossa. Si tratta di un impianto a navata unica, con abside piatta sormontata da una volta a botte affrescata a finti cassettoni. L'aula ha soffitto piatto affrescato nei quattro angoli con le immagini degli Evangelisti.

• Pavimenti e pavimentazioni
  • Pavimento in piane di cotto a posa in diagonale.
• Campanile
  • Il campanile è a pianta quadrata e sorge sul fianco nord della chiesa. E' in laterizio ed è concluso da una cella campanaria ottagonale.

• 1230 ‐ 1230 (menzione intero bene)
  • La chiesa viene menzionata per la prima volta e risulta essere dipendente dal Vescovo.
• XVI  ‐ XVI  (rifacimento intero bene)
  • Ricostruzione dell'intero edificio a pianta quadrangolare con tre altari.
• XVIII ‐ XVIII (completamento interno)
  • La chiesa fu affrescata da Luigi Ardenghi nella seconda metà del secolo.
• XIX ‐ XIX (restauro intero bene)
  • Nel corso del secolo l'edificio subì numerose modifiche, anche architettoniche, e restauri.
• 2000 circa ‐ 2000 circa (storia intero bene)
  • La Diocesi di Parma ha dato in uso la chiesa ai greci ortodossi che hanno adattato l'interno alle loro esigenze di culto, inserendo un'iconostasi davanti all'altare e denominandola San Nectario.

• altare ‐ intervento strutturale (1970-1980)
  • L'altare rivolto verso l'assemblea consta in un parallelepipedo in marmi policromi.