La chiesa dei Santi Magi di Legnanello presenta una pianta particolare, dovuta all'intervento di ampliamento del secolo scorso. Il primitivo edificio doveva avere una semplice pianta a navata unica che corrisponde alle campate verso l'ingresso principale e la facciata; successivamente, per ampliare la capienza della chiesa, il presbiterio venne sfondato per allungare la navata centrale e aggiungere due ali laterali, più corte rispetto alla navata maggiore. Anche all'esterno è possibile distinguere i volumi della navata centrale, con abside semicircolare, e delle due ali laterali che la circondano, unendosi dietro all'altare nel locale sacrestia. All'interno la navata centrale è coperta da una volta a botte decorata ad affresco, sostenuta da semplici pilastri quadrati che sorreggono a loro volta arcate a sesto ribassato. Le due semi-navate laterali sono invece coperte da semibotti. La chiesa riceve luce da finestre a ribalta con serramenti moderni posizionate nei lati esterni.
Il presbiterio è rialzato di due gradini rispetto alla navata centrale.
All'esterno, la facciata conserva ancora i caratteri semplici e lineari dell'edificio settecentesco: il portale è sormontato da una finestra quadrangolare incorniciata e il tetto a falde riprende il profilo di un frontone, sorretto agli angoli da due paraste con semplice capitello a mensola, sul lato meridionale, a fianco del presbiterio, vi è una torre campanaria molto semplice, con cella alla sommità aperta sui quattro lati mediante grandi arcate a tutto sesto.

• Impianto strutturale
  • Chiesa a tre navate, delle quali la maggiore termina con abside semicircolare e le minori, di lunghezza inferiore alla maggiore, la affiancano e si congiungono dietro il presbiterio nel locale sacrestia.
• Struttura
  • Non è possibile individuare i materiali costruttivi poichè l'edificio risulta interamente intonacato.

• 1532 ‐ 1569 (preesistenze intero bene)
  • I primi documenti che parlano della Cascina Olmina risalgono al 1532: nel testamento di Caterina Biglia vedova Lampugnani si trova citatat una "Cassina Delmeno"; in seguito, in uno "Status anonimus" del 1569 si parla della "Cassina del Mino".
• 1690 ‐ 1705 (costruzione intero bene)
  • La chiesa probabilmente venne edificata alla fine del XVII secolo (1690-1700) per volere dei fratelli Lampugnani e dedicata ai Santi Re Magi ma le prime informazioni sono contenute in una Visita Pastorale del 20 novembre 1705.
• 1980 ‐ 1990 (ampliamento intero bene)
  • Con l'erezione a Parrocchia autonoma nel 1988 e la crescita demografica del quartiere, l'edificio settecentesco venne ampliato.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (anni '80)
  • L'ampliamento della navata con la costruzione del nuovo presbiterio è stato realizzato nel corso degli anni '80, pertanto è stato eseguito tenendo già conto delle prescrizioni introdotte dal Concilio Vaticano II.