Beni architettonici
- Grizzana Morandi (BO)
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Parrocchia di San Lorenzo di Vimignano
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Diocesi
Bologna
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Regione ecclesiastica
Emilia Romagna
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Tipologia
oratorio
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Qualificazione
sussidiario
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Denominazione principale
Oratorio di San Giuseppe
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L’oratorio di San Giuseppe, immerso nel bosco e raggiungibile mediante una piccola strada sterrata, è un edificio in pietra dimensioni modeste e di origini antiche ma completamente ricostruito nel 1998 a causa dello stato di degrado dell’antico edificio, completamente diroccato. La facciata è caratterizzata da un portale architravato sormontato da un piccolo arco di scarico realizzato in pietra. In asse con il portale una piccola finestra rettangolare con stipiti in pietra illumina l’aula. La copertura, a capanna, è realizzata in coppi e sormontata da un piccolo cippo con croce in ferro battuto. Sul retro un campanile a vela, totalmente in pietra, è posto sopra al volume che racchiude il presbiterio. Gli interni sono intonacati in rosaceo; un arco a tutto sesto sostenuto da paraste decorate con capitelli in pietra, divide la zona assembleare dal presbiterio, rialzato di due gradini.
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- contesto
- L’oratorio sorge in località Orelia, completamente isolato e immerso nel bosco. E’ raggiungibile mediante una piccola strada sterrata che termina davanti all’oratorio stesso e si stacca dalla strada comunale che dal Ponte di Verzuno conduce alla Scola di Vimignano.
- impianto planivolumetrico
- Edificio indipendente ed isolato.
- esterno
- L’oratorio è completamente circondato da terreno inerbito e da vegetazione rigogliosa. La facciata, in pietra a vista come tutto l’edificio, è caratterizzata dal portale in arenaria architravato sorretto da piedritti a sezione quadrata. L’architrave è sormontato da un piccolo arco di scarico a tutto sesto realizzato in pietra all’interno della muratura stessa. In asse con il portale una piccola finestra rettangolare con cornici in pietra illumina l’aula. I fianchi dell’aula sono in pietra faccia a vista e presentano una piccola monofora per lato. Il volume che ospita il presbiterio, di dimensioni ristrette rispetto all’aula, è caratterizzato da un piccolo campanile a vela che svetta sopra alla copertura anch’esso completamente in pietra. La copertura, a capanna, è realizzata in coppi.
- pianta
- Aula unica.
- interni
- Si accede all’aula attraverso un portale ligneo. L’aula di forma rettangolare è caratterizzata da alzati completamente intonacati nella tonalità del rosaceo, più tenue in controfacciata. L'aula presenta la sezione dedicata all'assemblea definita da un tetto ligneo con una sola capriata centrale, travatura secondaria e pianelle a vista. Il presbiterio si apre oltre un arcone a sesto ribassato impostato su capitelli e piedritti in pietra, con catena e pietra di chiave in rilievo. Il presbiterio si presenta rialzato di due gradini rispetto alla zona assembleare ed è illuminato da una piccola monofora collocata a sinistra dell’altare. L’aula è illuminata da un'apertura rettangolare in controfacciata con cornice in pietra e da due piccole monofore collocate ai lati dell’aula. La pavimentazione dell’aula è realizzata in battuto alla veneziana: nell’aula è stato ristrutturato l’antico pavimento esistente mentre nell’abside è stata realizzata una nuova pavimentazione ad imitazione di quella dell’aula.
- impianto strutturale
- Struttura portante in pietra.
- apparati liturgici
- L’assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio in conformità con il volume architettonico e si organizza su due file di panche lignee disposte a battaglione. Il presbiterio, rialzato di due gradini rispetto alla zona assembleare accoglie l’altare centrale in pietra arenaria. Alla destra dell’altare è collocata la croce. Nell’aula, a sinistra del presbiterio, e in adiacenza ad esso, è collocato un piccolo ambone in pietra. Tre piccole pietre sporgenti, che paiono capitelli in pietra, sono murate nella parete retrostante l’altare e fungono da sede per il ministro istituito e per i chierici.
- contesto
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- 1998 ‐ XXI (ricostruzione intero bene)
- Il piccolo oratorio di San Giuseppe è una ricostruzione del 1998 di un più antico edificio. La ricostruzione è avvenuta a cura della popolazione del luogo, come attestato oltre che da testimonianze orali anche da una targa presente sul lato destro della costruzione. Il piccolo oratorio è stato ricostruito con le medesime caratteristiche e dimensioni di quello antico, riutilizzando gran parte del materiale derivante dalla sua demolizione (pietre di recupero).
- 1998 ‐ XXI (ricostruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1998)
- L'oratorio è una ricostruzione del 1998, pertanto risulta adeguato.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1998)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Bologna)