DESCRIPTION
Shivta è un'antica città nel deserto del Negev di Israele, si trova 43 km a sud ovest di Beersheba ,è la più recente delle città costruite dai nabatei nel primo secolo a.C.
Shivta insieme alle altre due città limitrofe Avdat e Mamshit, nasce lungo la via dell’Incenso, come tappa per le carovane; raggiunge il suo massimo splendore nel IV sec. dopo che il cristianesimo ha raggiunto il Negev. Le tre città e la via dell’Incenso sono ora nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
Gli abitanti di Shivta erano in maggior parte agricoltori, avevano sviluppato un complesso sistema di raccolta d’acqua piovane, che gli permetteva di far crescere in modo molto fiorente una grande varietà di coltivazioni.
Gli archeologi stanno valutando la possibilità che Shivta fosse diventata una colonia agricola bizantina e una stazione di passaggio per i pellegrini in viaggio verso il Monastero di Santa Caterina nella Penisola del Sinai.
Rovine romane del I sec. sono stati rinvenuti nella parte meridionale della città, ma la maggior parte dei reperti archeologici risalgono al periodo bizantino. Poco si sa della Shivta del I e II sec. ma nel IV sec. iniziò un periodo di forte espansione che continuò anche nel secolo seguente. Man mano che venne potenziata la coltivazione della terra attorno alla città nel V sec., la popolazione crebbe, richiedendo così la costruzione di nuovi quartieri. Tre le chiesa di epoca bizantina e due i battisteri; di cui quella a settentrione era magnifica con le mura rivestite in marmo, ed conteneva reliquie di martiri cristiani è per questo motivo era meta di pellegrinaggio. Anche un ampio fonte battesimale cruciforme, intagliato in un unico blocco di pietra, è stato scoperto accanto alla tomba in marmo dei sacerdoti che vi servirono.
La città non era circondata da mura, ma gli edifici esterni formavano una linea continua, ad eccezione di otto aperture che erano semplicemente lo sbocco delle strade principali e che erano protette da porte. La presa di possesso da parte degli arabi nel VII sec. dette origine, almeno all'origine, ad una convivenza pacifica; nella costruzione della loro moschea, che vollero adiacente alla chiesa meridionale, i musulmani fecero attenzione a non danneggiare l’edificio preesistente. La città sopravvisse ancora per due secoli, estinguendosi lentamente con il deteriorarsi del sistema idrico.