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Una chiesa che si racconta. La Madonna Bianca in Ancarano di Norcia

Le chiese terremotate rinascono nella Basilica di S. Eufemia

Spoleto, Spoleto, dal 08/05/2019 al 05/06/2019

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Il Museo Diocesano di Spoleto, in collaborazione con l'Archivio Storico Diocesano e la Biblioteca Arcivescovile, in occasione della settimana di "Aperti al MAB" proroga la mostra dedicata alla chiesa della Madonna Bianca di Ancarano, allestita già a dicembre 2018 nella Basilica di Sant'Eufemia e nata dalla collaborazione dei tre enti culturali dell'Arcidiocesi di Spoleto-Norcia con l'ufficio beni culturali e la comunità dei fedeli di Ancarano.

La mostra sulla Madonna Bianca di Ancarano è il primo appuntamento della rassegna espositiva Una chiesa che si racconta. Le chiese terremotate "rinascono" nella Basilica di Sant'Eufemia.
La rassegna vedrà singoli eventi espositivi e momenti di approfondimento dedicati alle numerose chiese del territorio diocesano danneggiate dal  terremoto del 2016 che, da allora, conservano il proprio patrimonio mobile nel Deposito Regionale di Santo Chiodo in Spoleto. Un patrimonio che, grazie all'interessamento di tanti patrons e alla collaborazione della Soprintendenza ai Beni Culturali dell'Umbria, si sta restaurando e riportando ad una nuova vita.

Attraverso le visite pastorali custodite nell'Archivio Storico Diocesano e il fondo fotografico di Mons. Ansano Fabbi che risale agli anni 60-70 del ‘900, (fonti preziose e eccezionalmente esposte per la settimana di "Aperti al MAB" nel Museo), nella Basilica di Sant'Eufemia, la Madonna Bianca in Ancarano di Norcia ci aiuta a conoscere la sua storia centenaria attraverso l'opera che le ha dato il nome: il grande rilievo rappresentante la Madonna con Bambino (detta Madonna Bianca perché scolpita nel marmo candido), realizzato alla fine del ‘400 dallo scultore fiorentino Francesco di Simone Ferrucci e appena restaurata grazie all'interessamento della Tecno Service di Terni.

In Una chiesa che si racconta, il richiamo alla bellezza e alla responsabilità del non dimenticare è un servizio concreto di informazione e di valorizzazione che l'Archidiocesi di Spoleto-Norcia attraverso i suoi enti culturali, vuole dedicare a tutte le comunità ferite dal terremoto.

In contemporanea nella medesima settimana, il Museo Diocesano e la Basilica di Sant'Eufemia, accoglieranno la troupe televisiva di Don Matteo per la registrazione del primo blocco di riprese della fiction Don Matteo 12. Gli ospiti di "Aperti al MAB" potranno così visitare il backstage del set. Un'occasione imperdibile per apprezzare il lavoro di collaborazione che l'Archidiocesi di Spoleto-Norcia, il Comune di Spoleto, la Regione Umbria e la Lux Vide portano avanti da anni per la valorizzazione a 360° delle bellezze monumentali e paesaggistiche di un intero territorio. L'arrivo della troupe televisiva di Don Matteo porterà inevitabili modifiche nell'allestimento della Basilica di Sant'Eufemia e quindi della mostra di Una chiesa che si racconta, che sarà trasferita in altre sale del museo.

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