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I tre Nodi

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Alla scoperta della Regola di Vita di San Francesco di Assisi

Genova, Genova, dal 05/04/2019 dalle 10:00 alle 13:00 al 30/06/2019 dalle 14:30 alle 18:30

Genova, Genova Genova, Genova

"E dopo che il Signore mi dette dei frati, nessuno mi mostrava che cosa dovessi fare, ma lo stesso mi rivelò che dovevo vivere secondo la forma del santo Vangelo. Ed io la feci scrivere con poche parole e con semplicità, e il signor Papa me la confermò"

Così Francesco d'Assisi racconta l'inizio della storia della sua famiglia religiosa nelle parole del suo Testamento, scritto prima di morire, dopo avere dato ai suoi frati la Regola scritta, perché potessero seguire Gesù.
Ad Assisi, otto secoli fa, si è svolta una tra le più belle avventure che il mondo abbia vissuto. Un giovane, ritenuto dagli amici il più fortunato, perché ricco e spensierato, un giorno sentì la voce di Dio che lo invitava a seguirlo: "Francesco, va e ripara la mia Chiesa, che va in rovina!". Il giovane comprese che l'invito comportava un cambiamento di vita: tentennò, tergiversò, ma poi accolse l'invito.
Distribuì ai poveri le sue ricchezze, si vestì di sacco, altri giovani gli chiesero di abbracciare la sua stessa forma di vita. Con i suoi fratelli andò per il mondo a predicare il bene e la pace…
Si rese conto di avere trovato il segreto della vera felicità nella contemplazione del Cristo, nella vita in comune con i frati presso la chiesetta di Santa Maria degli Angeli, nel servizio ai lebbrosi, nel condividere semplicemente con gli altri il pane che la Provvidenza ogni giorno gli donava. L'esperienza della vita nuova rivelatagli da Gesù e praticata con generosità fu approvata da Papa Onorio III con la Regola Bollata del 1223.

"Nel nome del Signore! La Regola e vita dei frati minori è questa, cioè osservare il Santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo, vivendo in obbedienza, senza nulla di proprio e in castità." 

Da 800 anni i frati francescani, presenti in tutti i continenti, testimoniano agli uomini di tutti i tempi che è possibile vivere ancora oggi l'esperienza evangelica di Francesco e che coi tre nodi si sono legati a Cristo, alla Chiesa e a servizio dell'umanità. Il Francescanesimo oggi, attraverso i tre Ordini, continua il suo messaggio di fraternità universale, nell'esempio di laboriosità dei frati, che nei conventi, nelle parrocchie, negli ospedali, nei campi di missione, s'impegnano nei più svariati Ministeri: dalle chiese alle scuole; dal lavoro manuale alla solidarietà nelle opere sociali. In sintonia con la Regola "purché non si spenga lo spirito della santa orazione e devozione, a cui tutte le altre cose debbono servire".

Scopo dell'esposizione è avvicinare l'uomo di oggi alla comprensione degli scritti di San Francesco, e in particolar modo della Regola.

La mostra presenta lo spirito francescano attraverso parole chiave come: spiritualità, carità, povertà, minorità, fraternità, evangelizzazione. Non dimentichiamo che con Ordine francescano viene indicato per antonomasia quello dei Frati Minori nel suo complesso: il cosiddetto Primo Ordine fondato appunto da San Francesco nel 1209, i cui membri sono oggi raggruppati nelle tre famiglie dei Frati Minori, Frati Minori Conventuali e Frati Minori Cappuccini, professanti tutti l'identica Regola del Fondatore, ma con Costituzioni, tradizioni e caratteristiche proprie. Le Costituzioni delle tre famiglie hanno lo scopo di aiutare, nelle mutevoli situazioni dei tempi, a osservare la Regola nel modo più coerente, a salvaguardare l'identità e a darne concreta espressione. La vita evangelica dei Frati Minori è condivisa con le monache discepole di Santa Chiara d'Assissi e con i Francescani Secolari (OFS). La Famiglia Francescana ha generato un gran numero di Santi, Martiri e Testimoni della carità.
La mostra è l'espressione di un cammino comune alle tre famiglie presentato attraverso opere d'arte e documenti che richiamino l'attenzione sugli aspetti fondanti del francescanesimo.
I 12 capitoli della Regola Bollata sono raccontati attraverso altrettante sezioni espositive, presentando oggetti d'uso, le collezioni di cultura materiale conventuale (sporte, borracce, cartegloria, reliquiari, paramenti,paliotti), opere che danno rilievo all'iconografia specifica di San Francesco (B. Strozzi, G. B. Carlone, L. Tavarone, G. B. Crespi detto il Cerano, F. Cairo), manoscritti, incunaboli, cinquecentine e antichi documenti dal valore storico e documentario.


MUSEO BENI CULTURALI CAPPUCCINI DI GENOVA 

Viale IV Novembre, 5 - 16121 Genova

Ingresso da via Bartolomeo Bosco (dietro palazzo di Giustizia)

da venerdì 5 aprile a domenica 30 giugno 2019



Info e prenotazioni: +39 010 8592759 – info@bccgenova.org – www.bccgenova.it

 

Orari:  giovedì 10.00/13.00 – 14.30/18.30, venerdì, sabato e domenica 15.00-18.30 e su prenotazione anche nei giorni di chiusura.

Chiuso nei giorni 2 e 24 giugno.

Col patrocinio di: Comune di Genova, Città Metropolitana di Genova, Regione Liguria


APPUNTAMENTI CULTURALI

La mostra non si esaurisce con il percorso espositivo, ma si completa con un ciclo di incontri di approfondimento che permettono di mettere maggiormente a fuoco i tanti sviluppi che nel corso dei secoli sono scaturiti dalla spiritualità e dal carisma del Santo di Assisi 

Le prossime date del ciclo di incontri "giovedì al museo":

  MAGGIO

·         30 maggio ore 18.00: dott. G. Rossini, ex Soprintendente Beni Architettonici della Liguria, "Fonti e modelli dell'architettura cappuccina"

 GIUGNO

·         6 giugno ore 18.00: prof.ssa E. Ghezzi, "Iconografia di San Francesco nelle opere della Quadreria dei Cappuccini di Voltaggio" e presentazione del volume "Il Convento e la quadreria. Vita e cultura cappuccina a Voltaggio".

·         13 giugno ore 18.00: prof.ssa P. Sommella, "San Francesco, uomo e Santo nell'arte"

 Altre iniziative:

CONVEGNO

·         28 maggio ore 18.00: LA GRAZIA E LA GUERRA, convegno ex voto a cura di Italia Votiva

·         Interventi:

·         Apertura Lavori: Fra Vittorio Casalino

·         Francesco di Comite: argomento da decidere

·         La guerra nella raffigurazione artistica: Guido Zibordi

·         Episodi bellici negli ex voto: Aldo Cafferata

 CONCERTO

 ·         15 giugno ore 20.30 "Dolce Sentire – gli affetti del cuore"

Concerto lirico , Antonella fontana soprano & ensemble di archi:

Primo violino Agostino Isola, secondo violino Youliana Kissiova, Viola Andrea Paganelli, violoncello Elena Mazzone, viola da gamba Maurizio M. Gavioli, arciliuto Gianni Grassi

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