I cambiamenti che negli ultimi decenni hanno interessato tutta la Chiesa non hanno certo risparmiato, in Europa, le biblioteche ecclesiastiche e le biblioteche di teologia. Anche le biblioteche si sono infatti confrontate con secolarizzazione e pluralismo religioso, e al tempo stesso con un profondo e inarrestabile sviluppo tecnologico, generando sfide importanti, ma anche inaspettate opportunità. La trasmissione della conoscenza ha a disposizione nuovi strumenti, ed è cresciuta nell'uso delle tecnologie e nella generazione di nuove reti.

Questo libro mette in evidenza come le biblioteche europee di teologia hanno affrontato queste sfide; come hanno ridefinito i propri ruoli, partecipando al rinnovamento della biblioteconomia soprattutto universitaria, e attraverso la creazione di network internazionali.

Si propone inoltre di raccogliere e descrivere le prospettive di diverse realtà europee (fra cui quella italiana, con due profili sulle Biblioteche ecclesiastiche italiane e sull'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l'Edilizia di Culto), e nasce dall'iniziativa dell'associazione ecumenica BETH (Biblioteche Europee di Teologia), che dal 1972 favorisce contatti attraverso un numero crescente di associazioni nazionali di biblioteche di teologia ed ecclesiastiche.

Curato da Leo Kenis, Penelope R. Hall e Marek Rostkowski, il volume può interessare bibliotecari ecclesiastici e accademici, archivisti, teologi, storici della teologia e della chiesa, chiese e istituzioni ecclesiastiche e, non da ultimo, specialisti informatici.

È offerto a particolari condizioni favorevoli a bibliotecari e biblioteche che aderiscono all'ABEI e ad URBE.