Le attività delle "Giornate" sono finanziate dalla Diocesi di Latina e dal Comune di Cori; si svolgono nei Comuni di Cori, Sermoneta e Sezze. Vedono coinvolti Enti ecclesiastici e religiosi (l'Ufficio diocesano per i BBCCEE e l'Edilizia di Culto, la Parrocchia di S. Maria della Pietà di Cori, il Museo diocesano di Sermoneta e quello di Sezze, la Comunità di Deir Mar Musa) e civili (Centro Studi Cambellotti, l'Associazione Beni Svelati, il Museo della Città e del Territorio di Cori). Tali attività sono articolate nelle visite guidate del Museo diocesano di Sezze, nella Giornata di studio sul complesso monumentale della chiesa del Ss.mo Salvatore e più in generale del patrimonio culturale di Cori, nell'allestimento all'interno del Museo civico della Sezione di Cori della Mostra d'arte contemporanea "Forme dell'Invisibile. Dipinti e sculture di Emilia Isabella", in corso presso il Museo diocesano di Sermoneta.
Le parti collaborano, in questo modo, nella tutela e valorizzazione e godimento del patrimonio architettonico, artistico e storico; mantenendolo in vita e nello stesso tempo generando un confronto tra i beni culturali del passato e la contemporaneità. Quindi una conoscenza e un dialogo tra il patrimonio artistico tradizionale e l'arte contemporanea, perché come nel passato la società e le istituzioni promuovano le Arti e siano ancora in grado di produrre dalla materia cultura e convivenza civile migliorando la Società.
Musei, chiese e i beni culturali sono una opportunità per costruire (o ricostruire) comunità territoriali consapevoli e inclusive.
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Musei da scoprire - Arte a Cori tra passato e futuro
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