Il percorso espositivo che verrà inaugurato presso il Museo Diocesano di Iglesias sabato 22 novembre si inquadra nel novero delle iniziative organizzate in occasione del Centenario della nascita del sacerdote Pietro Allori (1925-1985), maestro di cappella della chiesa cattedrale iglesiente di Santa Chiara dal 1955 fino alla morte. L'evento è promosso e coordinato dall'Archivio Storico Diocesano di Iglesias, presso il quale, per volontà dei suoi eredi, è custodito il ricco patrimonio musicale autografo del prelato.
Don Allori fu figura di grande rilievo nel panorama musicale della Sardegna del Novecento: profondamente legato alla tradizione liturgica, la sua musica si ispirò al canto gregoriano, alla polifonia antica e a Bach, distinguendosi per la sua semplicità e il suo rigore formale ma nel contempo per la profondità della sua ispirazione spirituale. Autore assai prolifico, firmò oltre venti messe, centinaia di mottetti e numerosi brani per organo, pianoforte e chitarra.
Il ricordo e la celebrazione di don Allori, la cui biografia e la cui produzione artistica sono profondamente radicati entro l'orizzonte dei luoghi in cui nacque e visse, sono proposti, in questa occasione, mediante l'esposizione di documenti riguardanti la sua vita e oggetti che gli appartennero ma soprattutto grazie all'illustrazione di una nutrita e significativa selezione dei suoi spartiti manoscritti.