DESCRIZIONE

Il battistero di San Giovanni a Varese è posizionato a destra della Basilica di San Vittore, dietro la torre campanaria; molto probabilmente costruito nel XII - XIII sec. All'esterno si presenta come un parallelepipedo alto e stretto con fronte a capanna, poggiante su due lesene con semi - capitelli a decorazione vegetale; una cornice ad archetti pensili che prosegue anche sui prospetti laterali, ne evidenzia i salienti ; al centro della facciata si apre l’unico portale, leggermente strombato, con lunetta ed archivolto; a fianco del portale, due monofore anch’esse strombate, e al centro sopra l’archivolto del portale un oculo; al colmo della facciata una nicchia accoglie una statua raffigurante San Giovanni Battista ai lati due oculi. L'edificio è composto da due aule a pianta quadrangolare disposte sull'asse est-ovest: quella a occidente era destinata al rito battesimale mentre quella orientale, di dimensioni più piccole, forma il presbiterio, composto da due vani sovrapposti anch’essi di sezione quadrangolare, il matroneo, entrambi coperti da ampie volte a crociera con sottili costoloni in laterizio, a sesto acuto. Al centro dell'aula principale è posizionata la grande vasca battesimale ottagonale, realizzata in un unico blocco di pietra, scolpita su tutti i lati con rilievi raffiguranti il Battesimo di Cristo e gli Apostoli; ultimamente è stata datata alla seconda metà del XIV sec.; molto probabilmente insiste sull’area della vasca originaria altomedievale. Le ricerche condotte nell'ambito dei restauri degli anni 1948-50 hanno infatti documentato l'esistenza di un battistero di epoca altomedievale ad impianto esagonale. La zona del presbiterio è decorata da più di una trentina di affreschi, assai eterogenei per stile, qualità e cronologia, frutto di un'accumulazione progressiva - spesso una vera e propria sovrapposizione - e privi di un progetto unitario, molto probabilmente realizzati nel XIV sec.; tra i dipinti più antichi è una Madonna del latte sulla parete sinistra del presbiterio, databile al 1320 circa.