La chiesa parrocchiale di Rezzato è anticipata da un ampio piazzale, di cui una parte è adibito a sagrato. La chiesa ha struttura a capanna con la facciata, interamente ricoperta di marmo, suddivisa su due registri: quello inferiore, maggiore, presenta quattro lesene marmoree intervallate al centro dal portale d'ingresso, mentre ai lati da due nicchie decorate; il registro superiore, minore per dimensioni, richiama la composizione stilistica del registro inferiore, presenta volute laterali che bene lo innestano sul registro inferiore, mentre a coronamento è dotato timpano con cornicione in aggetto. La composizione della facciata si arricchisce di cinque pennacchi posti in copertura. All'interno la chiesa si presenta a tre navate con cappelle laterali, di cui la navata centrale maggiore è separata dalle altre da colonne che sorreggono le strutture voltate a vela. Il presbiterio è quadrangolare ed è separato da una fila di balaustre in marmo dal resto dell'aula; si caratterizza, oltre che per la composizione architettonica dell'altare maggiore, per un copricielo sospeso sull'altare stesso. La copertura del presbiterio è a volta a botte la quale si innesta ad una calotta sferica terminante nell'abside retrostante. Affiancati alla chiesa, all'altezza del presbiterio, si trovano il campanile che è risalente alla chiesa preesistente, e dei locali di servizio.

• Impianto strutturale
  • La chiesa presenta struttura a capanna, con pianta a tre navate di cui quella centrale con copertura con volte a vela, diversamente elaborate. Le strutture murarie sono composte da pietrame locale e laterizi.

• XVII ‐ XVII (progettazione carattere generale)
  • Superate le crisi imposte dalla peste del 1575 - 1580 e del 1630 si impose la necessità di realizzare una nuova chiesa parrocchiale più capiente.
• 1631 ‐ 1631 (costruzione intero bene)
  • La chiesa viene costruita.
• 1648 ‐ 1648 (ristrutturazione sagrato)
  • Il sagrato viene ristrutturato e dotato sul perimetro di cippi in pietra di Botticino.
• 1682 ‐ 1682 (completamento intero bene)
  • La chiesa viene completata.
• XVIII ‐ XVIII (costruzione sacrestia)
  • Viene realizzata la sacrestia.
• 1759 ‐ 1759 (completamento campanile)
  • La compagnia del Suffragio dona alla chiesa parrocchiale, la copertura del campanile con la caratteristica copertura ricurva.
• XX ‐ XX (rifacimento presbiterio)
  • Negli anni Novanta, con don Giuliano Franzoni, vengono anticipate le balaustre del presbiterio verso l'aula.
• 1928 ‐ 1928 (rifacimento pavimentazione)
  • Viene rifatta la pavimentazione della chiesa.
• 1931 ‐ 1931 (realizzazione apparato decorativo)
  • Viene realizzato l'aparato pittorico della chiesa ad opera del prof. Luigi Morgari.
• 1931 ‐ 1931 (ristrutturazione pavimentazione)
  • Viene ristrutturata l'intera pavimentazione della chiesa.
• 1986 ‐ 1986 (restauro intero bene)
  • La chiesa viene interamente restaurata.
• 1986 ‐ 1986 (restauro campanile)
  • Viene restaurato il campanile.
• 1996 ‐ 1996 (consolidamento campanile)
  • Viene consolidata la cella campanaria.

• presbiterio ‐ aggiunta arredo (1992-1998)
  • Viene posato un nuovo altare in marmo antistante l'altare maggiore e vengono anticipate le balaustre verso l'aula.