all’interno del nucleo storico di Fianello, è presente la chiesa parrocchiale dedicata a S. Giovanni Battista, opera del XVI secolo. La facciata si presenta intonacata, dal profilo a capanna con un unico portone di ingresso inserito in un portale in pietra sormontato da un timpano triangolare. L’interno è composto da un’unica navata con presbiterio a terminazione rettilinea e diviso da essa da un arco trionfale. L’interno è coperto da un tetto a due falde a vista sostenuto da un arco trasversale a tutto sesto posto in mezzeria mentre il presbiterio è coperto da una volta a crociera. La chiesa è intonacata e pitturata.

• Facciata
  • la facciata della Chiesa si presenta intonacata e con un profilo a capanna. Al centro troviamo un portone ligneo inserito in un portale in pietra modanato con timpano triangolare, in alto poco sotto alla linea di colmo e in asse con il portone ligneo è presente un oculo affiancato da due finestre rettangolari.
• Impianto planimetrico
  • l’impianto planimetrico dell’edificio presenta un’unica navata con un presbiterio a terminazione rettilinea separato da essa da un arco.
• Struttura e coperture
  • la struttura dell’edificio è in muratura portante composta da pietrame di cava. Tutta l’aula liturgica della Chiesa è coperta al suo interno da un tetto a due falde ricoperto da tegole in laterizio, sostenuto da un arco trasversale a tutto sesto posto al centro della navata e da un arco trionfale. Il presbiterio è coperto da una volta a crociera.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • il pavimento dell'aula liturgica è in marmiglia, mentre il pavimento del presbiterio è in pietra.
• interni
  • tutta la Chiesa è intonacata e pitturata.

• XVI ‐ XVI (costruzione intero bene)
  • la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista risale al XVI secolo, ed è sita nel centro dell'antico borgo di Fianello. La costruzione iniziò nel 1571 e fu ultimata solo nel 1581.
• 1675 ‐ 1675 (costruzione secondo altare di destra)
  • nel 1675 fu costruito il secondo altare della parete destra è fu decorato con colonne tortili e dedicato a San Giuseppe e San Filippo Neri.
• 1779 ‐ 1782 (menzione intero bene)
  • nella visita pastorale del cardinale Andrea Corsini, la chiesa è descritta in tutte le sue parti ed è ricordato l'anno di costruzione dell'edificio.
• 1833 ‐ 1836 (menzione intero bene)
  • nella visita pastorale del cardinale Carlo Odescalchi, la chiesa parrocchiale è descritta in tutte le sue parti: si ricordano i quattro altari con le dedicazioni. Per ogni altare è ricordato lo jus patronato: quello di San Giuseppe spetta alle famiglie Sebasi e Orsolini; quello dei Santi Simone e Giuda al parroco pro tempore di Vacone.
• 1966 ‐ 1966 (adeguamento liturgico presbiterio)
  • tutto il presbiterio è stato rimodellato secondo le indicazioni liturgiche post conciliari nel 1966. Al centro del presbiterio è presente la mensa composta da due blocchi in travertino rialzata di un gradino, anche la sede posta nella parete di fondo del presbiterio è in pietra.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (1966)
  • tutto il presbiterio è stato rimodellato secondo le indicazioni liturgiche post conciliari nel 1966. Al centro del presbiterio è presente la mensa composta da due blocchi in travertino rialzata di un gradino, anche la sede posta nella parete di fondo del presbiterio è in pietra.