• È stato un francescano della Provincia francese. Dopo aver completato gli studi umanistici al Collegio Saint-Maurille di Angers, nel 1924 entra nel noviziato di Bastogne in Belgio prendenso il nome di fr. Jacques. Ordinato sacerdote il 25 luglio 1932, ricopre l'incarico di vicario presso la parrocchia francescana di Sant'Antonio a Oujda, nel Marocco orientale. Ritornato a Parigi nel 1935, segue i corsi dell'Ecole des Chartes e dell'Ecole Pratique des Hautes Etudes. Chiamato dal ministro generale nella Commissione Scotista istituita a Sant'Antonio a Roma, vi rimane fino alla guerra durante la quale è fatto prigioniero, ed è trattenuto in Germania fino al 1945. Nel 1949 torna a Quaracchi (Fi) dove, sotto la direzione di p. Victorin Doucet, lavora per cinque anni nella sezione Alexandre de Halès. Nel 1954 torna a Roma e vi rimane fino alla morte. Membro della Commissione liturgica dell'Ordine e confessore ausiliare al Laterano, insegna il latino e il francese al Collegio Sant'Antonio.