• È stato un cappuccino della Provincia di Parma. Studia a Piacenza nel collegio dei gesuiti e nel 1837, al termine delle scuole superiori, entra nel noviziato dei cappuccini a Novellara. Nel dicembre del 1841 è ordinato sacerdote nel duomo di Reggio Emilia e passa nel centro studi di Scandiano ottenendo nel 1849 l’abilitazione alla predicazione. Viene quindi inviato nel convento di Parma con l’incarico di bibliotecario, per poi essere trasferito come lettore ed esaminatore di matematica e fisica nella Scuola di Noviziato dei cappuccini a Piacenza. Con la soppressione degli ordini religiosi vuole continuare la sua missione religiosa come cappuccino e chiede di andare in un convento all’estero: nel 1867 è in Inghilterra, ma trovatosi in un ambiente ostile, si trasferisce in Francia prima in una Certosa, poi nel piccolo convento cappuccino di Lorgues nell’Alta Provenza.