• Scultore neoclassico, fortemente influenzato da Antonio Canova. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 1829 risulta vincitore del gran premio di scultura dell'Accademia di Belle Arti di Brera. Grazie al successo ottenuto, può perfezionare gli studi a Roma dal 1830 al 1835, dove conosce e frequenta Bertel Thorvaldsen e Pietro Tenerani. Rientrato a Milano nel 1836, dopo un breve soggiorno veronese, nel corso degli anni Quaranta si dedica agli abituali soggetti di ispirazione mitologica e alla ritrattistica. Partecipa alle Esposizioni Universali di Londra del 1851 e di Parigi del 1855. Nella maturità si dedica, in particolare, a opere religiose e a monumenti commemorativi. Nel 1876, ritirandosi dalla scena artistica, dona al Museo Civico di Verona i modelli in gesso delle sue maggiori opere.