Pittore e decoratore, nipote dell'artista Carmelo Zimatore (1850-1933), studiò a Napoli all'istituto di Belle Arti e in seguito si stabili a Pizzo Calabro dove iniziò a lavorare insieme all'ormai conosciuto zio con il quale decorò centinaia di luoghi sacri della regione. Dipinse paesaggi e nature morte ma soprattutto affrescò un gran numero di chiese fra le quali la certosa di S. Stefano del Bosco, la chiesa matrice di Rosarno, le cattedrali di Mileto e Andria, la collegiata di Pizzo.