• È stato un francescano della Provincia riformata picena. Al secolo Carlo Antonio Divini, rimasto orfano, viene allevato dallo zio materno, arcidiacono della cattedrale di San Severino Marche. Entrato nell'Ordine francescano, il 4 giugno 1678 è ordinato sacerdote e il 25 settembre 1681 è nominato predicatore e lettore, insegnando poi filosofia nel convento di Montalboddo (An) per tre anni. Divenuto vicario del convento di San Severino, viene trasferito nel convento di Forano, dove trascorre molte ore in preghiera prima di dedicarsi all'opera quotidiana di apostolato. Nel 1692 è eletto guardiano del convento di San Severino, ma l'anno seguente è di nuovo a Forano dove dimora per dodici anni. Nel settembre 1705 ritorna a San Severino, dove la sua salute va progressivamente peggiorando. È proclamato beato da Papa Pio VI il 4 agosto 1786 e santo da Papa Gregorio XVI il 26 maggio 1839.