• Pieter Symonzs. Potter è stato un pittore, incisore, pittore su vetro e fabbricante di prodotti in oro e cuoio olandese. Operò inizialmente nella sua città natale a partire dal 1620. Qui probabilmente fu istruito dal padre come pittore su vetro, poi presso Franz Hals. Nel 1628 si recò a Leida, dove rimase fino al 1631, anno in cui si trasferì definitivamente ad Amsterdam. A Leida entrò nella gilda dei vetrai come maestro e ne divenne presidente nel 1629; qui nel 1631 fu anche testimone al battesimo del figlio Cornelis di Jan de Heem. Lavorò anche in altre città, come Delft. Si dedicò alla rappresentazione di molteplici tipologie di soggetti: di genere e militareschi simili a quelli di Anthonie Palamedes, episodi biblici realizzati con gusto rembrandtiano, paesaggi, ritratti, animali e nature morte, generalmente "Vanitas" e rappresentazioni di ambienti agricoli. Le sue prime opere mostrano ancora l'influsso della maniera più conservatrice adottata nella pittura su vetro, con figure allungate e spazi inclinati, come si può vedere nel dipinto Giuseppe accusato dalla moglie di Putifarre, mentre nelle opere realizzate dopo il 1630 le figure presentano proporzioni più naturali. Il suo stile rivela quindi molteplici influenze, tra cui, secondo Kren, quelle delle sue conoscenze di Leida (Jan de Heem, Harmen van Steenwyk e Jan van Goyen), in particolare per quanto riguarda le vanitas, in quegl'anni infatti a Leida si era formato un gruppo di pittori specializzati nella realizzazione di questa tipologia di Natura morta. Il figlio Paulus fu suo allievo.