• È stato un giornalista, scrittore e drammaturgo italiano. Dopo aver lavorato in una ditta di spedizioni, inizia un’intensa attività di giornalista, scrivendo inoltre novelle e poesie. Collaboratore di diversi giornali, è autore di molte opere teatrali e uno dei più grandi autori italiani di teatro del Novecento, diverse volte candidato al Premio Nobel per la letteratura. Conosce grande successo in Italia e all’estero, e le sue opere sono rappresentate da Eleonora Duse e da Emma e Irma Gramatica. Eletto deputato a Napoli nelle liste di Giovanni Amendola alle elezioni dell’aprile 1924, è però presto vittima del regime fascista, essendo anche tra i firmatari del "Manifesto degli intellettuali antifascisti", redatto nel 1925 da Benedetto Croce. Nel 1926 la sua casa napoletana è quasi interamente distrutta dai fascisti, qualche tempo dopo subisce un agguato e nel 1929, a Roma, la rappresentazione de "I Pazzi" è improvvisamente interrotta da una squadra fascista. Da quel momento su di lui scnde l’oblio.