• È stato un poeta, scrittore e giornalista italiano. Figlio illegittimo, privato sin dall’inizio della presenza della madre, la sua infanzia, ma anche il resto della sua vita, è segnata anche da una menomazione al braccio sinistro. Nonostante la sua passione per la scuola, compie studi irregolari e abbandonata Tarquinia, si trasferisce a Roma dove, per vivere, fa un po’ di tutto. Nel 1909 diventa redattore del quotidiano «l’Avanti!», di cui è anche correttore di bozze. A Roma, insieme ad un gruppo di intellettuali, fonda la rivista «La Ronda» in cui esprime il suo programma di restaurazione classica della letteratura italiana, minacciata dai movimenti culturali dell’epoca, come il Futurismo. È direttore della Fiera letteraria, insieme al drammaturgo forlivese Diego Fabbri. La sua fama è però legata alle sue opere, poesie e prose autobiografiche di costume e di viaggio. Ha una vita riservata, schivo da ambizioni e successi.