• È stato uno scrittore, poeta e critico d'arte italiano. Abbandonata la città natale, viaggia in Albania, Montenegro e altri paesi balcanici, vivendo di lavori occasionali. Partecipa all'Impresa di Fiume organizzata da Gabriele D'Annunzio, durante la quale rimane ferito. Trascorsa la convalescenza a Taranto, si imbarca come marinaio su bastimenti mercantili, e ha l'occasione di conoscere numerosi porti del Mediterraneo, europei e nord-africani. Rientrato in Italia, è per due anni gabelliere a Palermo. Da questa esperienza prende vita la sua raccolta poetica di esordio. Nel 1923 si stabilisce a Parigi dove riesce ad entrare in contatto con importanti intellettuali d'avanguardia. Nel 1930, forte delle conoscenze accumulate in Francia, si stabilisce a Milano e comincia a lavorare come critico d'arte per numerose testate giornalistiche, tra le quali il «Corriere della Sera», attività che lo vedrà impegnato per tutta la vita. Pubblica anche numerose monografie di successo dedicate a grandi artisti contemporanei come Amedeo Modigliani, Pablo Picasso, Renato Guttuso, e di poeti e intellettuali tra cui l'esule armeno Hrand Nazariantz.