• È stato un pittore, critico d'arte e letterato italiano. Abbracciato lo stato ecclesiastico, è alunno del Seminario diocesano di Borgo San Donnino ma dopo un triennio sveste l’abito religioso per frequentare a Parma l’Accademia di Belle Arti, approfondendo in pari tempo la propria cultura letteraria e filosofica. Abbandonata in seguito la pittura, si reca a Firenze, dove entra in consuetudine amichevole con eminenti uomini di pensiero, quindi ottiene la cattedra di lettere nell’Istituto tecnico di Sampierdarena a Genova. Si occupa anche di critica d’arte e letteraria, illustrando opere di artisti e di autori celebrati. Nominato nel 1867 professore di filosofia nel Liceo di Udine e in seguito direttore dell’Istituto magistrale di quella città, passa nuovamente a Firenze, quindi è trasferito a Padova in qualità di direttore della Scuola normale della città e di professore di pedagogia e morale. Passato successivamente a Camerino, Belluno, Reggio Emilia, Pisa e Verona, è ovunque educatore apprezzatissimo.