• È stato un professore universitario e canonista italiano. Compiuti gli studi secondari, viene indirizzato agli studi giuridici dal padre, laureandosi nel 1907. Trasferitosi a Napoli, si dedica alla professione forense. Conseguita nel 1913 la libera docenza in diritto ecclesiastico presso l'università di Pisa, nel 1919 ottiene il trasferimento presso l'Università di Roma. È docente di diritto ecclesiastico nelle facoltà giuridiche di Perugia, di Catania e Pisa. Nel periodo perugino avvicina alla vita politica, aderendo al Partito popolare italiano. Nel 1924 è trasferito con il suo consenso alla nuova facoltà giuridica di Firenze, e nel 1927 viene chiamato all'Università cattolica del S. Cuore a Milano, primo titolare della cattedra di diritto canonico nella facoltà di giurisprudenza, rimanendovi fino al 1941. Dopo un breve passaggio all'Università di Napoli, nel 1943 è chiamato alla cattedra di diritto canonico nella facoltà di giurisprudenza di Roma. Collocato fuori ruolo nel 1954, a riposo nel 1959, è nominato emerito di diritto canonico nel 1960. Profondo conoscitore del diritto ecclesiastico, lo ampiamente trattato in scritti importanti.