• Pompeo Marchesi è stato uno scultore nato a Saltrio, in Lombardia, il 7 agosto 1783 e morto a Milano il 7 febbraio 1858. E' considerato fra i massimi esponenti del neoclassicismo lombardo. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Brera con lo scultore Giuseppe Franchi. Nel 1804 si recò a Roma dove frequentò i corsi di scultura dell'Accademia, allora sotto la direzione di Antonio Canova. Nel 1810 fece ritorno a Milano dove lavorò per il cantiere del Duomo diretto da Carlo Amati: nel lungo periodo di collaborazione terminato con la sua morte nel 1858, realizzò una cinquantina di sculture. Nel 1813, un anno prima della caduta di Bonaparte, Marchesi fu chiamato a collaborare all'apparato decorativo dell'Arco del Sempione (oggi Arco della Pace) di Milano. Con la Restaurazione che portò al Regno Lombardo-Veneto austriaco, Marchesi diventò una delle massime personalità ed interpreti della corte asburgica che nuovamente scelse lo scultore per gli ultimi lavori dell'Arco, divenuto della Pace, per il quale il Marchesi scolpirà i celebri gruppi L'occupazione di Lione e La vittoria di Lipsia (1830) e Il passaggio del Reno e La fondazione del Regno Lombardo-Veneto (1833). Nel 1816 riceve la commissione per collaborare all'apparato decorativo del duomo di Como. Nel 1818 il Marchesi collabora con Canova per il Cenotafio di Giuseppe Bossi (su disegno di Pelagio Palagi) alla Biblioteca Ambrosiana. Marchesi ebbe la grande capacità di promuovere la propria attività e il proprio nome fino ad ottenere colossali ordinazioni come pochi altri artisti dell'epoca e, inoltre, di acclimatarsi alle condizioni politiche del momento, riuscendo ad essere gradito sia all'entourage vicino al mondo napoleonico, sia a quello asburgico.