• Studia alla Scuola Libera del Nudo a Brera e poi con Adolfo Feragutti-Visconti. Partecipa del clima della Scapigliatura, in particolare guardando l'attività di Daniele Ranzoni e Tranquillo Cremona. Partecipa a diversi eventi: 1891 la Permanente di Milano, 1909 alla Biennale di Venezia dove sarà costantemente presente fino al 1954. L'influenza seppur tardiva di Cèzanne lo conduce alla pittura en plein air. Nel 1931 vince il Premio di Pittura alla Quadriennale di Roma. La sua pittura è considerata un ponte tra Otto e Novecento.