• Pittore anonimo attivo nel XV secolo. Deriva il suo nome dalla sua opera più importante, gli affreschi con le Storie della beata Giovanna nella chiesa di San Giovanni Battista a Signa, datati 1462. Il pittore si formò nella bottega di Bicci di Lorenzo di Firenze, con il quale collaborò negli anni Quaranta del Quattrocento. nel procedere della sua carriera sono evidenti affinità con Neri di Bicci, soprattutto nella sostituzione dei fondi oro con sfondi di tipo architettonico, dimostrando così un'attenzione alle novità rinascimentali. La critica lo ritiene comunque un pittore di cultura tradizionale e popolaresca che comunque a lungo ha costituito un'attrattiva per una larga fascia di committenza, soprattutto quella del contado.