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sussidiaria
Chiesa della Santissima Trinità
La chiesa della SS. Trinità di Gavirate s’innalza all’inizio della strada “del Sasso”, per secoli arteria di collegamento fondamentale tra Varese, il suo lago e Gavirate. L’edificio si presenta sulla strada con un’elegante facciata a capanna, scandita in due ordini; quello inferiore è aperto da un porticato a tre archi a tutto centro retto su pilastri (vi è alloggiato un ridotto pronao a protezione dei transiti frequenti nell’area); quello superiore, pure scandito in tre campiture da semplici lesene, racchiude il finestrone centrale e due nicchie laterali. Sul frontone svettano pennacchi lapidei. L’interno, seppure nelle forme della “simplex ecclesia”, con aula rettangolare scandita in due campate e presbiterio pure rettangolare, è impreziosito da cornici decorative in stucco che, sulle pareti laterali, racchiudono tele prevalentemente settecentesche. A lato della chiesa s’innalza il campanile, con pianta circolare. Nel complesso, si tratta di un edificio di interesse nell’ambito della diffusione capillare di modi tardo seicenteschi nell’area varesina, a partire dall’esempio dei grandi cantieri di quel secolo, come il sovrastante Sacro Monte, destinati a mutare profondamente il linguaggio architettonico, e non solo in provincia. In particolare, la facciata della chiesa di Gavirate rimanda ad alcuni prototipi ben definiti che dovrebbero risalire a qualche decennio precedente (se si tiene ferma la data di conclusione del 1713, anno di benedizione della Trinità): la chiesa parrocchiale di Cuasso al Piano e la chiesa parrocchiale (detta “del Lazzaretto”) di Belforte (Varese), entrambe dal 1690 circa. A differenza di queste, l’edificio di Gavirate conserva una stretta attinenza con i moduli sacromontani (non solo riferiti all’ambito varesino), sia per l’adozione del portico e la sua articolazione in tre campiture, sia per la soluzione della torre campanaria cilindrica, una scelta del tutto originale che non è ancora possibile riferire all’intervento di un progettista noto.
14/03/2023
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Milano)