chiesa
sussidiaria
Chiesa di Sant'Angelo a Marano
L'assetto odierno della chiesa risale ad interventi compiuti nel secolo XVII probabilmente tra gli anni 1647-1676. La facciata intonacata è costituita da un corpo unico. Sull'asse centrale, l'apertura d'ingresso è realizzata in conci di pietra con arco a tutto sesto interrotto a quota di imposta da un architrave monolitico. Al di sopra, quasi tangente alla linea di colmo, gravita una bucatura circolare. L'attacco al cielo segue l'inclinazione delle falde costituite da due segmenti non rettilinei ma arcati con leggera concavità rivolta verso il basso. La torre campanaria in mattoni, collocata sul prospetto opposto, è a pianta quadrata, tripartita orizzontalmente; a coronamento di torre vi è il fornice a tutto sesto dove risiede la campana; copertura con guglia piramidale a base quadrata. Lo spazio interno è un ambiente unico generato dall'estrusione della forma di facciata e presenta andamento longitudinale e forma rettangolare. È illuminato unicamente dal foro circolare sulla facciata principale. Si estende tramite una porta, sul lato dell'altare, nello spazio della sacrestia annessa al volume principale.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Teramo-Atri)