chiesa
sussidiaria
Chiesa di San Clemente
La chiesa dovrebbe essere stata costruita nel 1953, come testimonia la data presente sul pavimento. Il prospetto principale è un corpo unico simmetrico, inscrivibile in un rettangolo la cui dimensione maggiore è la base. Il paramento murario è in mattoni. L'attacco al cielo è rettilineo e nasconde le falde inclinate del tetto a quota inferiore. Il portale d'ingresso consta di una cornice rettangolare che inscrive un'apertura a tutto sesto la quale rastrema in una strombatura a tre livelli di profondità. Sospesa e centrata nello spazio tra il portale e il coronamento di facciata, vi è un'apertura oculare. Il campanile, un setto murario bucato da un fornice che ospita la campana, è posto a est per chi osserva la facciata, in corrispondenza del presbiterio e al di sopra della linea di gronda del muro longitudinale d'ambito. L'interno è uno spazio unico scandito dalle capriate lignee a vista e dalla presenza di tre aperture a tutto sesto su ciascun muro d'ambito longitudinale. Lo spazio absidale semicilindrico è escluso dalla navata e termina con una parete piana alla quale si giustappone l'altare.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Teramo-Atri)