chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Lorenzo Martire
La chiesa di S. Lorenzo in Pescantina nacque nel XII sec. come cappella soggetta alla pieve di S. Floriano di Valpolicella. Edificata in stile romanico, presentava facciata a doppio spiovente orientata ad occidente e pianta a tre navate. Tra il 1454 ed il 1530 fu svincolata dalla pieve di S. Floriano ed eretta in Parrocchia autonoma. L’attuale chiesa parrocchiale di S. Lorenzo, dalle forme neoclassiche, venne edificata tra il 1753 ed il 1767. La preesistente chiesa romanica fu parzialmente demolita e poi riutilizzata come oratorio (di S. Luigi Gonzaga), quindi deposito ed ora museo etnografico. All’ultimo ventennio risalgono interventi conservativi come il restauro della facciata (1997), della copertura e delle pareti esterne (2007) ed il consolidamento statico del campanile (2010-2011).
L’edificio si presenta con facciata a capanna in stile neoclassico. Orientamento a meridione. Torre campanaria addossata al fianco occidentale della sagrestia. Impianto planimetrico a croce latina, con unica ampia aula rettangolare con altari laterali, transetto e presbiterio quadrangolare rialzato di quattro gradini. I prospetti interni sono ritmati da lesene corinzie abbinate a semicolonne del medesimo ordine, su cui s’imposta l’alta trabeazione sommitale, interrotta nella parete di fondo del presbiterio dalla struttura marmorea a edicola che inquadra la pala d’altare raffigurante il martirio di S. Lorenzo (attribuita al pittore Francesco Lorenzi, 1723-1787); le pareti sono ornate da cornici marcapiano e specchiature con opere pittoriche. L’aula è coperta da una volta a botte a sesto rialzato e da un’ampia crociera in corrispondenza del transetto; il presbiterio è sovrastato da una calotta emisferica affrescata impostata su un alto tamburo cilindrico. Copertura a due falde con struttura portante composta da capriate lignee; la cupola del presbiterio è chiusa da una copertura a padiglione a pianta circolare ad otto falde; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e marmo biancone posate a corsi diagonali; il piano del presbiterio è caratterizzato da un disegno geometrico in marmi policromi.
08/11/2023
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Verona)