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Chiesa di San Zaccaria
La chiesa di San Zaccaria è ubicata nella parte più antica del paese poco lontano dalla chiesa madre e dal Castello Caracciolo. Si presenta all'esterno con una facciata caratterizzata da un monumentale ed artistico portale in pietra del 1750 situato al termine di una scalinata in pietra squadrata che si sviluppa dal piano stradale sottostate posto a circa due metri dall'ingresso principale. Il portale è costituito da una cornice multipla sormontata da stemma regale finemente scolpito con bassorilievo del Ss. Sacramento e arricchito da bassorilievi e teste di angeli sotto l'architrave. Al suo interno presenta una navata unica a pianta rettangolare con abside finale e una cappella laterale alla sinistra del presbiterio. Le pareti della navata presentano una serie di arcate cieche, sei sul lato destro e quattro sul lato sinistro. Tra la quinta e la sesta arcata, proprio sulla parete sinistra, furono ricavate nel 1750, con l'utilizzo degli spazi retrostanti adibiti a sacrestia, le attuali cappelle comunicanti con volte a crociera decorate con un ricco ornato in gesso e altari in pietra. Sul presbiterio, leggermente rialzato rispetto al piano di calpestio, è collocato l'altare maggiore secondo l'uso pre Concilio con immediatamente a ridosso la nuova mensa d'altare. Nell'abside, che è diviso dal resto della navata e quindi dal presbiterio da un arco a tutto sesto, si apre una un ampio finestrone rettangolare ed è presente un coro ligneo del XIX secolo. Dei dodici altari minori, posti sotto le arcate a tutto sesto delle mura perimetrali, ne sono stati rimossi il maggior numero dopo l'ultima ristrutturazione e attualmente ne rimangono solo tre, due nella cappella sinistra e l'altro sulla parete destra della navata. Sul presbiterio, ai lati dell'arco che la divide dall'abside, sono presenti due nicchie con le statue di S. Donato e S. Anna. Nella cappella laterale di particolare interesse è l'altare dedicato a San Gaetano realizzato in pietra marmolata grigia con riflessi verdini e venature bianche. Le arcate perimetrali che scandiscono la navata, divise da alte lesene, sono sormontate da un cornicione su cui si aprono grandi finestroni che illuminano la navata. Fino agli ultimi restauri della fine del secolo scorso erano presenti una serie di botole cimiteriali, ricavate sotto la pavimentazione, rialzata rispetto al piano stradale, in quanto la chiesa fino al XIX secolo era fornita di cripta. Era inoltre presente una cantoria, che ne ornava la parte posteriore, sopra la porta d'ingresso, smontata e della quale rimangono solo le travi in legno con facce di angeli scolpite che la sorreggevano. Esternamente sul lato est e posteriormente, a ridosso dell'abside, trova collocazione il campanile con un livello di finestre monofore sui quattro lati. L'area esterna è a ridosso di un piccolo piazzale pavimentato, con una scalinata che immette all'interno dell'edificio, e di strada adiacente adibita alla circolazione pedonale e veicolare.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo)