chiesa
parrocchiale
Chiesa dei Santi Giobbe Profeta e Bernardino
La chiesa di San Giobbe non prospetta lungo la via d'acqua principale della zona, il Canale di Cannaregio, che collega Venezia a Mestre, ma sorge isolata rispetto alle vie di comunicazione. Il fianco settentrionale, con le cappelle aggettanti, è prospiciente un vasto spiazzo recintato un tempo adibito a cimitero; il presbiterio ed il coro sono isolati, ma confinano con abitazioni private, il fianco meridionale, in mattoni a vista con tracce del precedente impianto gotico, prospetta sul chiostro. La facciata a capanna, tripartita da lesene che reggono un grande frontone, è intonacata a cocciopesto ed è ornata dal portale in pietra scolpito da Pietro Lombardo. L'interno, a navata unica coperta da volte a crociera, è illuminato da grandi finestroni cinquecenteschi; il lato destro dell'aula quasi non viene percepito perché interrotto dalle grandi arcate d'accesso alle cappelle rinascimentali. Un grande arco trionfale affiancato da due cappelline, scolpiti da Pietro Lombardo, introducono al presbiterio rinascimentale e al profondo coro rimaneggiato nel Cinquecento.
Il campanile gotico a torre mantiene lo stile della primitiva costruzione, ideata da Antonio Gambello.
25/05/2024
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Venezia)