chiesa
parrocchiale
Chiesa di Santo Stefano
L’attuale chiesa parrocchiale della Frazione di Santo Stefano di Montegrosso viene eretta, in sostituzione di una precedente di antiche origini, a cavallo degli anni Trenta del Novecento; l'adiacente campanile viene costruito nel 1950. Posta lungo la strada che unisce Vallumida con Santo Stefano, per accedervi si deve superare una scalinata con aiuole. All’interno la pianta è a croce latina con navate laterali terminante con abside poligonale contenente organo a canne; l’area presbiterale è rialzata di due scalini rispetto all’aula liturgica e ospita le balaustre e l’altare in marmi policromi prevenienti dalla vecchia chiesa parrocchiale. Gli spazi sono per lo più coperti da volte a crociera costolonate con archi a sesto acuto; fanno eccezione l’abside e le cappelle terminali delle navate laterali che sono coperte da volte costolonate a fusi. Le cappelle del transetto sono intitolate al Sacro Cuore di Gesù e a Santo Stefano mentre quelle delle navate laterali sono dedicate alla Madonna del Rosario e a San Giuseppe. Sul lato destro della chiesa vi è la sacrestia. Nelle navate laterali il progettista ha ricavato volumetrie aggiuntive dove trovano posto cappelle, statue e confessionali; nella prima campata della navata di destra si trova il fonte battesimale, mentre in quella a sinistra l’accesso per il campanile. L’accesso principale alla parrocchiale è caratterizzato internamente da bussola lignea con soprastante tribuna. La facciata è a salienti in muratura di mattoni a vista, tripartita da paraste, decorate con fasce in intonaco di colore bianco alternate a mattoni a vista, che reggono i frontoni a salienti con mensoline e terminano con pinnacoli piramidali. I tre portali a ghimberga sono evidenziati da edicole bi-crome con lunette ad arco a sesto acuto decorate a mosaico. I por-tali in legno centinati sono sormontati da oculi incorniciati e da una nicchia con la statua del santo titolare in corrispondenza del portale principale centrale. Completano il disegno della facciata serie di finte monofore al di sotto dei salienti. Il campanile, confinante con la navata di sinistra da cui ha l’accesso, è in muratura di mattoni a vista con paraste angolari giganti bi-crome terminanti con pinnacoli; presenta pianta quadrata con alto basamento; in altezza è scandito dal susseguirsi di aperture (tamponate) a monofora e bifora fino alla cella campanaria con soprastante orologio e coronamento a ghimberga; il campanile termina con tetto piramidale in laterizio con croce sommitale.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Asti)