chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Lorenzo
La chiesa parrocchiale di Castellano, dedicata a San Lorenzo e situata presso la costa rocciosa affacciata sulla Val Lagarina con orientamento a est, viene eretta tra il 1767 ed il 1778, in luogo della precedente chiesa, riconvertita ad uso cimiteriale e parzialmente abbattuta. Grazie ai vari restauri operati a cadenza regolare nel corso del secolo XIX e in quello successivo il monumento gode di un ottimo stato di conservazione. La facciata, timpanata, presenta un doppio ordine di lesene dotate di capitelli compositi che la ripartisce in tre settori verticali. Il settore centrale inferiore presenta il portale lapideo d'ingresso, elevato da due gradini, architravato e coronato da un frontone interrotto centrato da una scultura entro una nicchia. Al di sopra del portale, nel settore centrale superiore si apre una finestra rettangolare a profilo superiore mistilineo. Il prospetto è concluso da un coronamento a profilo superiore spezzato cimato da una croce apicale metallica. I prospetti laterali, desinenti in una cornice a sguscio diritto e mossi da cornici verticali e orizzontali, rivelano l'aggetto del corpo della navata rispetto al presbiterio e presentano il medesimo impianto, caratterizzato dalla presenza di tre finestre rettangolari e strombate aperte sulla navata e dall'emergenza di una cappella laterale a pianta rettangolare. Sul fianco destro oltre la cappella laterale si situa l'ingresso laterale, dotato di monumentale portale lapideo architravato coronato da un fastigio. Al presbiterio aderisce un corpo di fabbrica aggiunto a pianta rettangolare. Presso il fianco sinistro si impone il volume della torre campanaria tra la navata ed il presbiterio. Il prospetto di fondo rivela il profilo curvilineo dell'abside, scandita da lesene e aperta da una finestra centrale a profilo superiore mistilineo. La torre campanaria presenta un affusto quadrangolare; la cella campanaria, introdotta dai quadranti dell'orologio, è aperta sui quattro lati da una bifora a tutto sesto dotata di colonna lapidea con capitello fogliato. Al di sopra della cella sono situati quattro pinnacoli angolari lapidei ed il tamburo ottagonale, forato a lati alterni da piccole aperture, dal quale si diparte la cuspide a piramide ottagonale coronata da sfera, bandiera segnavento e croce apicale. L'interno presenta un'unica navata, articolata in cinque campate mediante lesene dotate a capitello composito lungo le pareti laterali culminanti a livello della trabeazione su cui si impostano le arcate trasversali alla navata e le volte che coprono l'ambiente. La prima e la quinta campata sono caratterizzate da un raccordo curvilineo tra le pareti; la seconda campata è caratterizzata da arcate cieche a tutto sesto ed è coperta da una volta a botte secata da unghie originate da finestre insistenti sulla trabeazione. Le pareti laterali della terza campata sono caratterizzate da ampie arcate a tutto sesto originate a livello della trabeazione; questa campata, più ampia delle altre, è coperta da una volta a vela e ospita altari marmorei presso le pareti laterali. La quarta campata è caratterizzata dalla presenza del pulpito marmoreo sul lato sinistro e dall'accesso laterale presso la parete destra. L'arco santo a tutto sesto introduce all'ambiente del presbiterio a pianta rettangolare, caratterizzato da arcate a tutto sesto presso le pareti laterali e da una volta a vela. Il presbiterio è concluso dall'abside curvilinea, le cui pareti sono ritmate da lesene a capitello composito culminanti a livello della trabeazione da cui si diparte la volta a catino che copre l'ambiente. L'interno presenta elementi decorativi dipinti e a stucchi: il fregio della trabeazione interna presenta un fregio dipinto ad elementi fitomorfi e volute, mentre le volte della terza campata della navata e la volta del presbiterio sono ornate da dipinti entro cornici in stucco. Le pareti e le volte interne presentano ornamenti e cartelle in stucco.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Trento)