chiesa
sussidiaria
Santuario della Madonna Addolorata
Orientata regolarmente ad est, la chiesa della Madonna Addolorata si trova a fianco della pieve di Cavalese, all'interno del complesso monumentale edificato nell'antico parco, a meridione della cittadina. Eretto tra il 1825 e il 1829 su progetto di Giuseppe Pietro Dal Bosco, il tempio odierno prese il posto di una cappella cimiteriale cinquecentesca, resa famosa a partire dal 1645, quando accolse la statua della Pietà in stucco duro, opera preziosa sia dal punto di vista storico-artistico che devozionale. All'esterno l'edificio è molto semplice, a pianta rettangolare, con facciata a tempio greco in antis; il pronao tetrastilo è elevato su una scalinata di cinque gradini ed è sorretto da colonne ioniche sormontate da un fregio liscio e un frontone triangolare con timpano figurato. La facciata vera e propria è ornata da una fascia dipinta che raffigura i Sette Dolori della Madonna. Le fiancate sono lisce e vi si aprono tre finestre a lunetta per lato, mentre altre due si trovano sulla parete di fondo, prospiciente il cimitero.L'interno presenta una struttura molto più complessa, in cui la navata a pianta centrale è delimitata a sinistra e a destra da una serie di quattro colonne ioniche libere, sorreggenti il cornicione corrente, oltre le quali si sviluppano due ambulacri a pianta rettangolare. Sopra il cornicione si sviluppano nelle quattro direzioni le arcate a pieno centro che costituiscono l'imposta della grande vela centrale, con lucernario. Presbiterio preceduto da un'arcata a tutto sesto, occupato dalla pedana marmorea dell'adeguamento liturgico, a cui si accede salendo due gradini. Abside semicircolare con esedra di sei colonne ioniche e retrostante deambulatorio; decorazione a cassettoni e lacunari in stucco parzialmente dorato, che ricopre tutte le volte e il catino absidale. La chiesa, regolarmente officiata, è considerata un santuario mariano.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Trento)